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Koulibaly: “Il secondo posto è un obiettivo importante per noi e per la città. Con Sarri grande gioco, sogno lo scudetto con il Napoli”

Un pareggio che sa di sconfitta per il Napoli, che a Sassuolo ha perso un’occasione importante per avvicinare il secondo posto occupato dalla Roma. Poprio la seconda piazza in campionato è l’obiettivo di Koulibaly e compagni. Il difensore senegalese, intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss, ha analizzato il momento della squadra di Sarri: “Sapevamo che col Sassuolo sarebbe stata una partita difficile ed è stato un peccato aver perso questi punti. Bisogna lavorare su quanto fatto. Vogliamo vincere tutte e cinque le partite che restano, il secondo posto è un obiettivo importante per noi e per la città. Chi non crede nel secondo posto non sta nel nostro spogliatoio. E’ importante prenderci questa posizione che ci garantirebbe la partecipazione ai gironi di Champions League. Sappiamo di aver subito più gol dell’anno scorso e questo ci dispiace. Se ne avessimo presi di meno saremmo più su in classifica. Ho fiducia nel nostro attacco, sta a noi prendere meno gol. Icardi? E’ uno degli attaccanti migliori in Italia, ha sempre fatto gol. Loro hanno tanti calciatori che possono fare la differenza, dovremo fare una grande partita. Sappiamo che sono una squadra forte, contro di noi poi hanno sempre fatto bene. Loro vogliono vincere ma noi abbiamo bisogno di punti, vincere sarà il nostro obiettivo

Sono molto felice di stare a Napoli, anche la mia famiglia viene spesso qui. Spero di poter vincere a breve, per la città ed i tifosi. Tutti aspettano lo scudetto da tanti anni, speriamo di regalare un giorno questa gioia. Sarri? E’ bellissimo lavorare con lui, facciamo un calcio fantastico. Ogni giorno imparo qualcosa, era il mio sogno giocare qui e lo dimostro festeggiando ad ogni vittoria. Mio figlio viene spesso allo stadio, vederlo esultare per il Napoli mi fa tanto piacere. Keita? E’ un ottimo giocatore però sapete che siamo stati un mese insieme con il Senegal. Come lui mi ha chiesto di Napoli, io gli ho chiesto della Lazio. E’ vero che ne abbiamo parlato, ma sono domande che si fanno così tra giocatori”.