Milan, Kjaer: “Infortunio occasione per lavorare. Più faccio, meglio torno”
Le parole di Simon Kjaer a Milan TV: “2021 un anno particolare”
È tornato a parlare Simon Kjaer a qualche settimana di distanza dal grave infortunio che lo ha costretto a chiudere anzitempo la sua stagione. “Sto bene. Purtroppo ho avuto un infortunio grave per cui ci vorrà tempo e pazienza“ ha dichiarato a Milan TV.
“Non sono tanto una persona social, vivo la vita con la mia famiglia, ma ora che ne ho l’occasione ringrazio tutti per i messaggi. Mi dispiace se non ho scritto qualcosa prima, ma ora il mio obiettivo è lavorare e tornare”.
“2021, anno particolare. L’infortunio lo vivo come un percorso”
Il difensore danese ha riflettuto sul 2021, un anno per lui indimenticabile nel bene e nel male: “Nel calcio può succedere tutto. Il 2021 è stato un anno particolare, dall’episodio di Eriksen all’Europeo a essere nominato per il Pallone d’Oro, poi il primo infortunio grave della mia carriera… Lo prendo come un percorso che mi fa pensare e mi dà la possibilità di lavorare su tanti aspetti del mio corpo”.
“Chiaramente non volevo questo infortunio, ma mi dà la possibilità di lavorare su più cose. Fino ad ora non ho mai avuto un periodo così: sto lavorando 6-7-8 ore al giorno, sia a casa che a Milanello. Su ogni aspetto su cui posso lavorare, lavoro. Ci vorrà tempo, ma più faccio e più possibilità c’è di tornare più forte. Mi metto nelle condizioni di tornare presto, ma in condizione ottimale”.
“Messaggio dell’Inter un orgoglio, ma in campo non regalo nulla”
“Ho ricevuto tanti messaggi da gente che non conoscevo. È stato un orgoglio per me, come per esempio il messaggio dell’Inter. Fa capire che siamo rivali ma di fronte a queste cose siamo tutti umani. Ma sanno che quando torno contro di loro non regalerò nulla“.
“Queste prime 3 settimane sono state difficili. Non mi muovo tanto, ma ho scritto ai ragazzi che quando torno inizio a rompere. Sarà una motivazione per me, dare tutto dentro e fuori dal campo. Questo è un periodo difficile, dobbiamo migliorare tante cose ma la nostra qualità, la nostra voglia di lavorare e vincere non è calata. L’obiettivo è sempre lo stesso. Adesso è importante finire l’anno bene e poi torneremo con più motivazione che mai”.