Juve di nuovo senza Coppe: come era la squadra bianconera 11 anni fa
Sono passati dodici anni dall’ultima assenza della Juventus in campo internazionale. Si ripartiva da Conte e dallo Stadium, salutando Del Piero
Con la partenza delle coppe europee è inevitabile non notare l’assenza della Juventus che a causa della decisione della UEFA non parteciperà a nessuna competizione. L’ultima volta che i tifosi bianconeri non hanno vissuto il doppio impegno risale a dodici anni fa, quando in panchina c’era Antonio Conte e molte cose erano diverse…
Delneri si classificò settimo
Era la stagione 2011-12, e l’anno precedente non fu di certo semplice. Una Juventus allenata da Luigi Delneri chiuse al settimo posto in classifica dopo essere uscita ai gironi di Europa League con City, Lech Poznan e Salisburgo ed essere stata eliminata dalla Roma ai quarti di finale di Coppa Italia. Giallorossi che chiusero sesti con cinque punti di vantaggio sulla Juventus che raccolse 58 punti, frutti di una media punti di 1,5 a partita.
Con..Te il punto zero
Il 31 maggio del 2011 venne ufficializzato l’arrivo di Antonio Conte sulla panchina bianconera che durante la presentazione disse: “Ringrazio la proprietà per aver pensato a me per il nuovo ciclo”. Già un nuovo ciclo. La stagione 2011-12 fu la prima dei nove scudetti vinti di fila. Fu anche la stagione del debutto dello Juventus Stadium. Già lo Stadium. Quello che il 13 maggio 2012 esultò per il 290esimo gol di Alex del Piero: l’ultimo ballo al passo d’addio.
Quella di Conte fu anche l’estate dell’arrivo di Pirlo, di Vidal e di Vucinic su tutti e quella che vide nascere la BBC con Barzagli, Bonucci e Chiellini. Quella stagione Conte la chiuse addirittura senza sconfitte, con 84 punti finali e vincendo per 23 volte. Impresa riuscita grazie a un cambio di pelle: dal 4-2-4 si passò al 3-5-2, per sfruttare al meglio gli arrivi di Pirlo e Vidal, quelli che negli anni si riveleranno i suoi punti fermi.
A fine stagione il capocannoniere della squadra è stato Alessandro Matri, seguito da Vucinic e da Marchisio. La difesa, invice, è stata la meno battuta con soli 20 gol subit. Non tutto quel che luccica però è oro. Uno degli acquisti estivi più importanti, Eljero Elia, si rivelò uno dei flop più grandi della stagione. Come lui anche Krasic, arrivato l’anno prima per circa 15 milioni.
E nel frattempo? Cosa succedeva nel mondo?
E mentre (ri)nasceva la Juventus, il 9 ottobre 2011 Sebastian Vettel diventava campione del mondo di Formula 1 per la seconda volta consecutiva (ne seguiranno altri due). Qualche giorno dopo Apple rilasciava iOS 5 e iPhone 4s, che tra le principali novità portano la nascita di iCloud e di Siri. Il 23 ottobre perdeva la vita Marco Simoncelli, vittima di uno sfortunato incidente nel Circuito di Sepang, in Malaysia.
Ottobre però fu anche il mese in cui la Terra raggiunse i 7 miliardi di persone. Nel 2012 Messi vinse il quarto dei sette palloni d’oro, mentre il 14 aprile avvenne un’altra tragedia. La sfida tra Pescara e Livorno venne interrotta per non essere più ripresa: il centrocampista amaranto Piermario Morosini si accasciava a terra in seguito a un’improvvisa crisi cardiaca, perse la vita in ospedale poco dopo. E mentre la Juventus il 21 dicembre chiudeva il primo anno con il tricolore sul petto battendo 3-1 il Cagliari, il video del singolo rap di Psy Gangnam Style diventava il primo a raggiungere 1 miliardo di visualizzazioni su YouTube.