Juventus, Allegri: “Siamo sull’altalena, qualcuno si era illuso dopo qualche vittoria”
Juventus, l’intervista a Sky Sport e la conferenza stampa di Allegri in vista del Maccabi Haifa
Dopo la sconfitta contro il Milan in campionato, la Juventus ripone le speranze sulla Champions League e il passaggio del turno, nonostante la situazione del proprio girone sia tutt’altro che semplice. Benfica e PSG sono a 7 punti, la Juventus a 3. Massimiliano Allegri ha parlato in un’intervista a Sky Sport alla vigilia della gara contro il Maccabi Haifa. Di seguito le sue dichiarazioni a Sky Sport e in conferenza stampa.
“Sarà una battaglia sportiva in un ambiente molto caldo, bisognerà fare una buona partita specialmente sotto il profilo dell’atteggiamento. Dovremo ottenere un risultato che ci consenta di andare a Lisbona a fare una partita importante“, ha detto Allegri a Sky Sport.
Ancora Allegri a Sky: “Fare paragoni con altre squadre che ho allenato non ha senso, penso che questa sia un’ottima squadra e dopo tanti anni di vittorie è normale che serva tempo per ricostruire, anche se la Juventus deve vincere sempre. Al momento siamo sempre sull’altalena, dopo qualche vittoria qualcuno si era illuso, ma dobbiamo essere pratici. Dobbiamo dare più continuità ai risultati“.
Infine Allegri ha chiuso così l’intervista a Sky Sport: “Non c’è da intervenire sulla squadra, c’è da sbirciare e capire meglio i momenti della partita. Subiamo delle situazioni sfavorevoli, è capitato col Benfica, a Milano e col Maccabi nel finale, se usciamo dalla partita gli altri ci fanno male. Tridente Milik-Vlahovic-Di Maria? Ad ora è difficile, anche per caratteristiche. E poi Milik devo gestirlo, sta giocando tantissimo. Ora le partite si giocano in 15, quindi importa chi gioca ma soprattutto chi entra“.
Juventus, Allegri: “Non dobbiamo uscire dalle partite”
In seguito l’allenatore della Juventus ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita con il Maccabi Haifa: “Il Maccabi ha ottimi tiratori e in casa ha fatto una buona partita con il PSG, dovremo stare attenti specialmente in certi momenti della partita per evitare che ci creino problemi come successo altre volte“.
Su cosa servirà contro il Maccabi Haifa: “Domani servirà una partita di compattezza, bisogna ridurre al minimo gli errori. La partita di Milano è stata sulla falsariga di quella col Benfica in casa, su mezzo contrasto perso prendiamo gol. Bisogna lavorare su questo, per avere più compattezza all’interno della partita“.
Sull’avversario: “Mi aspetto la formazione che ha sempre giocato, con due buoni tiratori. Servirà molta più attenzione nella fase difensiva e in alcune fasi della partita, nei momenti in cui abbiamo lasciato delle cose per strada“.
Ancora Allegri: “Cosa intendevo con le cattive maniere? E’ un modo di dire, per intendere che bisogna dare qualcosa di più, l’attenzione in più fa la differenza, bisogna fare delle partite come cuore e come passione in maniera diversa. Che corde ho toccato con lo spogliatoio? La partita di domani è un’opportunità per rialzarsi subito, viviamo di cose pratiche e dobbiamo fare un percorso giorno per giorno per creare i presupposti per arrivare agli obiettivi. Ma in campo non dobbiamo fare errori come sono successi ripetutamente nell’inizio del campionato“.
“Dobbiamo essere consci dell’importanza della partita, perché sarà complicata. Le partite vanno vinte sul campo, serviranno attenzione e rispetto, come in tutte le partite. Non è che una partita è diversa da un’altra. E soprattutto non dobbiamo dare dei vantaggi uscendo dalla partita, è una cosa che dobbiamo migliorare“.
Juventus, Allegri: “Il gruppo è solido. Chiesa non ci sarà al Derby”
“Se il gruppo è solido? Assolutamente sì. Stiamo facendo un percorso di crescita, ma non abbiamo alibi. Dobbiamo andare in campo e fare il massimo sotto tutti i punti di vista, fare tutte le cose basilari per una partita di calcio, come il cuore e la passione. Gli errori fanno parte di un percorso iniziato dopo tanti anni di vittorie. Dall’esterno sembra facile prendere una squadra dopo un ciclo, cambi i giocatori e vinci. Noi mettiamo tutto per arrivare subito alle posizioni che ci competono, ma ci sono anche nuove squadre e nuovi cicli. Dobbiamo fare di più e riacquistare l’autostima che c’era prima“.
Infine, Allegri ha chiuso la conferenza parlando delle condizioni di Chiesa: “Convocazione di Chiesa per il Derby? Assolutamente no, ha fatto due allenamenti con noi ma è ancora indietro. Domani va ad allenarsi con la Primavera perché noi siamo fuori. Deve riacquisire la fiducia anche nei movimenti, ma comunque sta bene“.