Juventus, Allegri: “Chiellini riposa, CR7 titolare. Non possiamo sbagliare”
Vigilia di Champions League per la Juventus che domani sfiderà lo Young Boys. Ecco le parole dell’allenatore bianconero Massimiliano Allegri e di Szczesny
Messa da parte la positiva sfida contro l’Inter, la Juventus si proietta verso l’ultima partita del girone di Champions, dove sfiderà lo Young Boys, ultimo con un solo punto in cinque giornate, allo Stade de Suisse di Berna.
Nel Gruppo H la Juventus è prima con dodici punti, a due punti sul Manchester United. Entrambe sono ormai qualificate agli ottavi ma per poter passare come primi, gli inglesi dovranno vincere nel match contro il Valencia e sperare nella sconfitta o in un pareggio della Juventus. Per gli uomini di Massimiliano Allegri l’obiettivo infatti è solo uno: vincere per poter conquistare il primato nel girone, per non dover dipendere dal risultato degli inglesi.
Queste le parole dell’allenatore bianconero alla vigilia del match di domani sera.
Questa partita l’avevi definita più importante e difficile dell’Inter. Cosa temi adesso? Hai in mente qualche cambio?
“Più importante dell’Inter perché ci giochiamo il primo posto, più difficile perché giochiamo contro una squadra che ha creato tanto giocando in casa. Per noi arrivare primi è molto importante. Per quanto riguarda i cambi, giocherà Rugani al posto di Chiellini, con Bonucci. In campo va Bentancur che col Torino è squalificato. Davanti gioca Ronaldo, per gli altri devo ancora decidere. Alex Sandro è con noi ma difficilmente giocherà, metterlo dentro subito sul sintetico mi sembrava rischioso, sarà pronto per sabato”.
C’è qualcosa dell’avversario che può dare fastidio?
“Conosciamo l’importanza della partita. Dobbiamo giocare seriamente e la Juventus lo farà perché è una squadra responsabile. Un risultato negativo ce lo porteremmo dietro e non possiamo permettercelo perché poi giochiamo contro il Torino, che è una stracittadina in cui bisogna continuare a fare risultato. Non si deve pensare che sarà facile, se affronti le partite senza il giusto rispetto dell’avversario, anche se è inferiore tecnicamente, poi esci con le ossa rotte, soprattutto in una serata in cui farà freddo e dove giocheremo sul sintetico”.
Se non fosse stata decisiva Ronaldo avrebbe riposato?
“Sì, assolutamente, come tanti altri. Chiellini lo tengo fuori perché con il sintetico si fa male e gli ho anche detto di non camminare troppo. Ma per domani non ci sono scuse, bisogna portare a casa la vittoria”.
In questi anni hai sempre detto che era importante passare il turno, ora invece l’obiettivo è arrivare primi. Lo dici per le condizioni degli altri gironi o perché ritieni che la Juve sia ormai tra le grandi?
“Per entrambe le cose. La Juve è tra le prime ma poi evitare le prime è importante: ci sono Barcellona, Manchester City, Real Madrid, forse il PSG, vediamo… Questo non vuol dire che affronteremo un ottavo di finale facile, ma sicuramente più morbido. Speriamo poi che le italiane passino tutte il turno stasera”.
La Juve può crescere ancora in questi anni? E vede una Champions più competitiva?
“È senz’altro più competitiva e penso sarà sempre più alto il livello. Quest’anno ci sono tante squadre che possono arrivare in fondo: Juve, Barcellona, PSG, Manchester Cuty, Bayern Monaco, lo stesso Liverpool. L’unico turno che può essere più morbido è l’ottavo se arriviamo primi, altrimenti dobbiamo scontrarci con una di queste grandi. Dai quarti in poi sarà una Champions difficilissima”.
Chi sta meglio tra Bernardeschi e Douglas e chi ha più possibilità di scendere in campo dal primo minuto?
“Stanno bene tutti e due e si stanno riprendendo alla grande sotto tutti gli aspetti. Domani daranno una mano o dall’inizio o a gara in corso. Poi ci sarà la partita di sabato che è importante e come sempre avrà bisogno di tutti”.
In conferenza stampa è poi intervenuto il portiere bianconero Szczęsny, seduto accanto a Massimiliano Allegri.
Per un portiere cambia qualcosa il terreno sintetico?
“Un campo in sintetico è sempre più veloce, però le grandi serate di Champions potrei giocarle anche sulla sabbia, quindi cambia poco”.
Come si mantiene l’equilibrio in difesa e cosa ti aspetti dalla partita di domani?
“Abbiamo una buona difesa ma dobbiamo essere attenti. Ci aspettiamo una partita difficile contro una squadra che in casa ha saputo creare tanto”.
È importante arrivare primi nel girone?
“È fondamentale, aspetteremo il sorteggio con più tranquillità. Finora abbiamo meritato il primo posto e dobbiamo confermarlo domani.”
Come valuti la parata su Diakhaby contro il Valencia?
“Parata importante in un momento importante. È il mio dovere, scendo in campo per fare questo tipo di parate. Ogni tanto non riesco, ma quando riesco è sempre un buon momento.”