Juve Stabia-Frosinone, finale ad alta tensione
Tensione finale nella gara tra Juve Stabia e Frosinone, valida per la ventesima giornata del campionato di Serie B
Termina in mezzo alle polemiche la gara tra Juve Stabia e Frosinone, che si è conclusa con il risultato di 1-1. La tensione è aumentata soprattutto al momento del fischio finale, a causa di un duro contatto ai danni di Ilario Monterisi.
Il difensore della squadra ospite, infatti, è stato ripreso dalle telecamere con il volto ricoperto di sangue, una situazione che ha quindi portato l’ex Lecce a protestare con particolare energia verso il direttore di gara, Valerio Crezzini.
La discussione si è poi spostata all’interno del tunnel che porta agli spogliatoi, quando i padroni di casa -intenti a salutare i propri tifosi- hanno raggiunto gli avversari.
Le due squadre, intanto, hanno chiuso il loro 2024 con un punto a testa. La formazione di Guido Pagliuca consolida così la posizione playoff, mentre gli uomini di Greco restano fermi in zona playout.
Equilibrio e cartellini rossi, la cronaca di Juve Stabia-Frosinone
Il match del “Menti” è stata caratterizzato da una tensione crescente sin da primi minuti, soprattutto lato Frosinone. A metà primo tempo è stato anche espulso Leandro Greco, allenatore degli ospiti, a causa di ripetute proteste nei confronti del direttore di gara. Ci pensa quindi Adorante, con un colpo di testa dopo una mischia in area, a sbloccare la gara. Ottavo gol in campionato per l’attaccante classe 2000.
Dopo il brivido causato dal potenziale raddoppio di Bellich, annullato per un fallo di mano, ecco quindi la ripartenza del Frosinone. La squadra giallazzurra è brava a sfruttare un’uscita errata di Piscopo realizzando la rete dell’1-1 con Partipilo, al secondo gol stagionale. Tra polemiche ed espulsioni entrambe le squadre salutano quindi il 2024 con un punto decisamente utile.
Una prima parte di stagione da poli opposti
Juve Stabia e Frosinone, fin qui, hanno ribaltato in positivo e in negativo i pronostici di inizio stagione. La squadra di Pagliuca, dopo la grande impresa realizzata in Serie C, è riuscita ad andare oltre ogni aspettativa anche in Serie B. Quinto posto in classifica e piena zona playoff, frutto della lungimiranza e della programmazione di una società che non intende smettere di sognare. Conferme come Leone, Bellich o Adorante e piacevoli scoperte come Fortini o Romano Floriani Mussolini. Un mix perfetto che vuole recitare un ruolo da protagonista anche nel 2025.
Dall’altro lato c’è, invece, una squadra che era partita con tutti i favori del pronostico. L’approccio, tuttavia, non è stato dei migliori, con la società che ha quindi deciso di procedere con il cambio in panchina tra Vivarini e Greco. Gli ultimi risultati, quattro punti in due gare, consentono comunque al Frosinone di avvicinarsi alla pausa natalizia con maggiore positività.