Juventus, Szczęsny si presenta: “Ho scelto questa società perchè voglio vincere. A Roma due anni stupendi”
Dopo l’arrivo a Torino, con conseguenti visite mediche nella giornata di ieri, conferenza stampa di presentazione per il portiere ex Roma, Wojciech Szczęsny, che ha scelto la maglia numero 23. Il primo commento sul suo approdo in bianconero: “Sono molto, molto contento di essere qui. Aspettavo questo giorno da due tre mesi e sono molto, molto felice di essere qui“. Un pensiero sul suo nuovo compagno Buffon: “Sono appena arrivato, ho parlato con lui è un ragazzo molto simpatico, una leggenda di questo club e del calcio italiano, quindi sono contento di poter allenarmi con lui. Ha molta esperienza e per me questo è molto importante”. Sul ruolo che ricoprirà in questa stagione: “Sono pronto ad adeguarmi in base alle esigenze della squadra. Capisco perfettamente l’importanza di Buffon nel calcio italiano ma anche all’interno di questo club e lo rispetto moltissimo per questo. Sono qui per poter imparare, crescere ed essere alla sua altezza. Però è una decisione che spetta all’allenatore e io sono a sua disposizione“. Sulla pressione nell’essere vice-Buffon: “Sono fortunato perchè di solito non sento la pressione. Sono qui per rappresentare al meglio la società e per difendere la porta della Juventus“.
Nonostante sia un ex Roma, Szczesny ha scelto la Juventus: ” Quando si arriva in Italia, soprattutto per quanto riguarda la Juventus, si viene scelti, è la Juventus che sceglie i giocatori. Quindi quando sono stato cercato, non ho avuto dubbi: sono molto felice di questa scelta. Quelli trascorsi alla Roma sono stati due anni fantastici, ma ora sono contento di essere in questo club“.
Tanti i miglioramenti del portiere polacco dal suo arrivo in Italia: “Nel calcio c’è sempre margine di miglioramento: tutti possono crescere e migliorare. Quando sono arrivato alla Roma, mi sono accorto che il tipo di allenamento era diverso rispetto a quello che facevo all’Arsenal, sicuramente un allenamento molto più tecnico e anche molto più accurato. All’inizio quindi sentivo di essere un po’ indietro. Però grazie al duro lavoro sono riuscito a mettermi in pari e sono arrivato qui alla Juventus. Buffon sicuramente è un grande leader, non solo in campo, ma anche fuori. Per questo ho molto rispetto di lui“.
Nonostante la Juve non gli assicuri il posto da titolare, Szczesny non ha avuto dubbi: “Io sono assolutamente pronto perquesta sfida. E credo che questa sia un’occasione molto importante per poter fare un passo avanti nella mia carriera. Quindi la Juventus è la scelta migliore. Allegri? Non ho ancora parlato con lui, l’ho incontrato questa mattina, ma ci siamo soltanto incrociati“.
Dopo non aver alzato nessun trofeo con Arsenal e Roma, il sogno è vincere con la Juve: “Per questo ho scelto questa società, non ho più 20 anni e questo è un passo avanti nella mia carriera: voglio vincere. Qui c’è sicuramente una mentalità vincente, tutti i trofei che ho potuto vedere, che sono stati vinti, sono stati lo stimolo che mi hanno spinto a scegliere la Juve”. Dopo Pjanic, anche Manolas potrebbe trasferirsi alla Juventus: “Sono qui per la mia presentazione, quindi non ho niente da dire in merito”.
Tra i tanti messaggi arrivati c’è anche quello del connazionale Glik: “Ho parlato con lui prima di venire qui, mi ha parlato molto bene della città e mi ha detto che mi avrebbe aiutato nel caso avessi avuto bisogno. Poi per quanto riguarda i miei compagni della Roma, erano preparati, sono stati informati che sarei venuto qui, erano pronti, disposti ad accettare la notizia“.
In passato il portiere ha ammesso di voler fare una lunga carriera nell’Arsenal, ma questo non gli è stato permesso e sarà per sempre un suo rimpianto: “Sì, volevo essere una bandiera per il club anche perchè ho trascorso all’Arsenal 11 anni, quindi…”.
Buffon qualche settimana ha dichiarato che in caso di vittoria della Champions vorrebbe continuare, ma Szczesny non pare intimorito: “L’ho sentito e spero solo di poterla vincere, anche perchè se c’è un giocatore che merita di vincere quel trofeo è proprio Gigi Buffon“.