Jean Jacques, il criceto che fa sorridere la Svizzera coi suoi pronostici: “Come il polpo Paul, siamo pronti a portarlo a Parigi”
L’idea è nata così, un po’ per gioco e un po’ per scaramanzia. “Ricordate il polpo Paul?”, ecco adesso anche Euro 2016 ha la sua star. Si chiama Jean Jacques in onore di Aeschlimann, lo storico giocatore svizzero di hockey. Eppure è un criceto, comprato da Mikael Casanova – ex calciatore del Lugano – e Maxi B, speaker radiofonici di Radio3i in Svizzera. “Un’idea nata per scherzo, poi abbiamo deciso di fare le cose “seriamente”: abbiamo comprato un campo da calcio, stampato le bandiere – racconta Mikael – e scelto il metodo di pronostico. E per ora…”. Già, perché Jean Jacques in Svizzera è già una star ed un portafortuna per la Nazionale di Petkovic. Come? Tre pronostici su tre, tutti indovinati. A seconda di… “dove fa la sua pallina. A centrocampo vuol dire pareggio, nella metà campo segnata con la bandiera di una delle due squadre significa vittoria”. Ed è stato così: il piccolo criceto ha azzeccato il risultato delle tre gare del girone della Svizzera ed ora pensa in grande: “ci stanno seguendo in tanti, agli ottavi seguiremo la nostra Nazionale ma anche l’Italia perché in tanti ce lo chiedono. Poi, chissà… potremmo allargarlo anche alle altre partite”. La storia di Jean Jacques poi ha già conquistato anche la Nazionale svizzera: ha fatto sorridere Petkovic, ha conquistato l’attenzione “social” di Behrami e di altri giocatori. Il Lugano intanto lo ha già chiesto per la nuova stagione, Mikael assicura che se la Svizzera arriva fino alla fine sono pronti a portarlo a Parigi. Impossibile? Il pronostico per l’ottavo contro la Polonia lo ha già fatto. E ha fatto sorridere tutta la Svizzera…