Italia, da Lippi a Conte, ora Spalletti: i risultati all’esordio degli ultimi ct
Luciano Spalletti si prepara a esordire sulla panchina dell’Italia contro la Macedonia del Nord: ecco come sono andati gli ultimi esordi negli anni
Quando l’Italia affronta la Macedonia del Nord non parliamo di una partita come le altre. La tappa contro il club di Trajkovski rappresenta un punto fondamentale per il percorso degli azzurri. E il match di sabato 9 settembre per le qualificazioni a Euro2024 non è un’eccezione. Sarà infatti l’inizio di un nuovo capitolo. Il protagonista? Luciano Spalletti, all’esordio sulla panchina azzurra. Ma come sono andate le prime volte degli ultimi allenatori della Nazionale?
Italia, da Lippi a Conte, ora Spalletti: gli ultimi esordi sulla panchina azzurra
Quella contro la Macedonia del Nord non è una partita come le altre. Dopo l’addio di Roberto Mancini, Luciano Spalletti ha preso in mano le chiavi dello spogliatoio azzurro. Nella partita di sabato 9 settembre sarà compito suo scacciare i fantasmi della sera del Barbera, dove la stessa Macedonia cancellò all’Italia la possibilità di partecipare al Mondiale in Qatar. Negli ultimi quarant’anni sulla panchina della Nazionale sono arrivati 15 ct. Ma soltanto in cinque hanno ottenuto la vittoria all’esordio.
Antonio Conte è uno di questi. 4 settembre 2014, l’Italia affronta l’Olanda e l’ex allenatore della Juventus siede per la prima volta sulla panchina azzurra. Un gol di Immobile in apertura e un altro di De Rossi consegneranno in quindici minuti la vittoria all’allenatore.
Anche per Roberto Mancini l’esordio in Nazionale è stato colorato da una vittoria. Nel maggio del 2018 infatti furono Balotelli e Belotti a mettere la firma sulla partita. L’avversario? L‘Arabia Saudita, squadra che lo stesso Mancini avrebbe guidato dopo aver portato in Italia l’Europeo.
Non sempre però si riesce a vincere alla prima uscita con la maglia azzurra. Chiedere a Marcello Lippi per credere. L’allenatore infatti esordì nel 2004 venendo sconfitto dall’Islanda in trasferta. Lo stesso accadde per Enzo Bearzot, battuto dalla Germania di Rummenigge nell’ottobre del 1977. Un primo passo falso che tuttavia sarà dimenticato negli anni. Come? Portando due Mondiali a Coverciano. Direttamente da Madrid e Berlino.
Contro la Macedonia del Nord non è mai una partita casuale. Per l’Italia sarà l’inizio di un nuovo capitolo sulla panchina. Quello firmato da Luciano Spalletti.
A cura di Jacopo Morelli