"Ciao Luca, uno di noi": il ricordo della Sampdoria per Vialli
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 06/01/2023 -

"Ciao Luca, uno di noi": il ricordo della Sampdoria per Vialli

profile picture
profile picture
La lettera di addio della Sampdoria per Gianluca Vialli
La lettera di addio della Sampdoria per Gianluca Vialli

Il mondo del calcio è in lutto per la morte di Gianluca Viallideceduto oggi (venerdì 6 gennaio) all'età di 58 anni. La Sampdoria, dove ha giocato dal 1984 al 1992 e con cui ha vinto lo storico campionato del '91, ha pubblicato sul proprio sito una lunga lettera di addio in suo onore. 

sampdoria_vialli-coppa-delle-coppe-image.jpg

 

La lettera della Sampdoria per Vialli

Questa la lettera pubblicata sul proprio sito ufficiale dalla Sampdoria: "C’è già chi ti immagina tra Paolo e Vuja, felici di riabbracciarti ma altrettanto stupiti di rivederti così presto. Sì, presto Luca. Troppo presto. Dicono che non si sia mai pronti per salutare un compagno di viaggio e, purtroppo, è davvero così. Il tuo compagno di viaggio – come avevi deciso di chiamarlo – ti ha fatto scendere dal treno a 58 anni, strappando infame il tuo biglietto per nuovi orizzonti e traguardi. Un biglietto per la vita che, in fondo, valeva un po’ per tutti i tifosi blucerchiati".

Impossibile non ricordare la coppia che ha formato con Mancini: "Di strada insieme ne abbiamo fatta parecchia, crescendo e cercando, vincendo e sognando. Sei arrivato ragazzino, ti salutiamo uomo. Ti ricorderemo ragazzo e centravanti implacabile, perché gli eroi son tutti giovani e belli e tu, da quell’estate 1984, sei stato il nostro eroe. Forte e bellissimo, con quel 9 stampato sulla schiena e il tricolore cucito sul cuore. Condottiero della Sampdoria più forte, in coppia là davanti con il tuo gemello Bobby Gol. In tre parole: uno di noi".  

vialli-mancini-sampdoria-getty.jpg

 

Anche lontano da Genova, Gianluca ha continuato a emozionare: "Una percezione rimasta tale dopo aver salutato in lacrime Genova e la Sud. Proprio così: pur alzando trofei in giro per l’Europa con colori, tute e abiti differenti, Gianluca Vialli era sampdoriano e i sampdoriani erano con Gianluca Vialli. Con te, nella vittoria e nella sconfitta, nella salute e nella malattia. A Berna come a Göteborg, a Marassi il 19 maggio 1991 come a Wembley un anno e un giorno più tardi. O come ancora a Wembley ma nel luglio 2021: c’eravamo tutti in quell’abbraccio al Mancio, in quel pianto a dirotto che non dimenticheremo mai".  

vialli-mancini-abbraccio-getty.jpg

 

Infine, la Sampdoria ha voluto ricordare la famiglia di Vialli: "Non dimenticheremo i tuoi 141 goals, le tue rovesciate, le tue maglie in cashmire, il tuo orecchino, i tuoi capelli biondo platino, il tuo bomber degli Ultras. Ci hai dato tanto, ti abbiamo dato tanto: sì, è stato amore, reciproco, infinito. Un amore che non morirà, oggi, con te. Continueremo ad amarti e adorarti perché – lo sai bene del resto – tu sei meglio di Pelé. E perché, nonostante tutto, la nostra bella stagione è destinata a non finire mai. Continuerà a brillare in quel cielo cerchiato di blu su cui tu, Luca, hai firmato per sempre. «Per chi?». «Per noi!». Alla moglie Cathryn, alle figlie Olivia e Sofia e a tutta la famiglia Vialli le più sentite condoglianze da parte della società".



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!