La serata di van Dijk di ieri è di quelle da ricordare. Gol allo scadere contro la Germania e Olanda che vola alla fasi finali della Nations League. Ma c’è nella serata del gigante olandese un gesto che va oltre la partita, oltre la gioia della qualificazione o gli schemi di Koeman ormai diventati celebri (qui).
Un gesto di conforto, di pura umanità, che solo le persone con un gran cuore possono fare. Un gesto che abbatte ogni barriera tra uomo e uomo e che fa sentire vicini. A fine partita infatti, Van Dijk ha messo da parte per un momento l’euforia per il pareggio dal sapore di vittoria appena ottenuto e si è avvicinato all’arbitro che poche ore prima aveva perso la madre.
L’olandese lo abbraccia e gli sussurra qualche parola di conforto. L’arbitro è visibilmente commosso e trattiene a stento le lacrime, che alla fine lascia scorrere sul proprio viso, quasi sorpreso dal gesto del calciatore.
E’ lo stesso difensore del Liverpool a commentare la scena a fine gara: "L’ho visto piangere e mi è sembrato doveroso dargli conforto. Gli ho detto semplicemente di farsi forza e che aveva arbitrato bene. Non sarà nulla di particolare, ma spero che gli abbia fatto piacere e lo abbia aiutato”, ha concluso van Dijk.