Ripartenza. È la parola d'ordine per il Torino che, dopo essere stato duramente colpito dal Covid-19, oggi torna a giocare in casa contro l'Inter. Una sfida impegnativa come sottolineato dal direttore sportivo Davide Vagnati a Sky Sport: "Indipendentemente da chi abbiamo di fronte, dobbiamo metterci lo zaino in spalla, correre e uscire con la maglia sudata. Per raggiungere un risultato positivo contro l'Inter bisogna fare qualcosa di eccezionale".
Una situazione complessa per il Torino, sia per la classifica che per quanto accaduto nelle ultime settimane: "Non mi piace recriminare su situazioni oggettive - spiega Vagnati - è evidente che gli allenamenti sono necessarie per situazioni fisiche, tattiche e mentali. Abbiamo pagato questa cosa, ma non dev’essere un’alibi".
"Classifica? Un calciatore di Serie A in una piazza come Torino deve saper convivere con le difficoltà - prosegue - Bisogna essere responsabili, lucidi ed equilibrati per cercar di venire fuori da questa situazione. Bisogna dare il massimo, non solo la domenica ma anche in allenamento. Abbiamo dei professionisti e, in quanto tali, dobbiamo tirarci fuori da questa situazione perché abbiamo le qualità per farlo".
Punto di riferimento è senza dubbio Belotti. Oggi torna in panchina, ma un occhio va anche al rinnovo di contratto: "Con Andrea c'è un rapporto schietto e franco, ne parliamo - ammette Vagnati - Lui ha fatto un allenamento con la squadra. Ci tiene particolarmente, vedrà il mister se ci sarà spazio per lui. Bisogna parlare solo al campo".