Giornata di presentazione in casa Udinese, tocca a Juan Musso parlare davanti ai media per la prima volta dal suo arrivo in bianconero. Un'esperienza intrigante per l'ex Racing, che non vede l'ora di debuttare nel campionato di serie A.
"Sono molto contento, so che questo è un club dove si può crescere e con grande tradizione di bravi portieri. Voglio maturare e disputare un’ottima stagione. Lavorerò duramente perchè nel mio ruolo tutti i dettagli sono fondamentali" le parole di Musso in conferenza stampa. "Sono fiducioso e sicuro della scelta che ho fatto. Con il tempo potrete vedere chi è Musso. Pararigori? E’ vero, non ho subito molti gol su rigore. Oggi si possono studiare a fondo gli avversari, conoscere come calciano. Parare rigori è un aspetto molto importante in cui ci si può preparare e migliorare, cosa che farò assieme al preparatore dei portieri".
Musso si sofferma poi sul livello del campionato italiano: "La Serie A è un grande campionato, con l’arrivo di Cristiano Ronaldo ancora di più, ma ci sono tanti campioni e avversari molto forti, come i miei connazionali Lautaro Martinez, Icardi, Dybala. Si, la Serie A è un grande banco di prova. Vedo molte similitudini tra Argentina e Italia, ho giocato nel Racing Avellaneda dove ogni partita è importante e c’è molta pressione. Un’esperienza che mi aiuterà qui in Italia".
I propri punti di riferimento son tanti, Musso prova ad elencare qualche nome: "Ho diversi portieri di riferimento come Buffon, Neuer, Ter Stegen, Courtois, De Gea. Portieri fisici e molto rapidi. Quando sei alto e con un fisico importante è fondamentale mantenere velocità e reattività, loro lo fanno ed è anche il mio obiettivo. Bizzarri? Ho avuto la fortuna di conoscerlo, viene anche lui dal Racing come me e mi ha raccontato dell’importanza dell’Udinese. Mi ha confermato che sarà una sfida importante ed entusiasmante, e a me le sfide piacciono".