Mazzarri: “N’Koulou? Non lo posso pregare perché giochi”
Una vittoria sofferta ma che dà morale in vista dell'impresa da compiere in Inghilterra. Il Wolverhampton ha un piede ai gironi, ma il Torino sa di potersela giocare. Intanto i primi tre punti ottenuti contro il Sassuolo: "Giovedì è stata una gara dispendiosa, ma a questo giro abbiamo fatto una grande partita. Sapevo che saremmo calati e Sirigu è stato determinante. Considerando quanto abbiamo giocato ad agosto e la qualità dei nostri avversari, abbiamo fatto una partita pazzesca".
Spicca l'assenza di N'Koulou al centro della difesa. Il classe 1990 è al centro delle voci di mercato e non ha la testa per giocare: "Dopo la partita di Europa League, l'ho preso da parte per mostrargli gli errori che aveva commesso. Lui mi ha risposto che non c'era con la testa e che era inutile spiegargli le cose o convocarlo per le prossime gare. Ho provato a richiamarlo, ma ho ricevuto la stessa risposta. Anche per il rispetto dei compagni non posso pregare un calciatore di giocare".
Il discorso sul camerunense prosegue: "Il presidente ha fatto di tutto per trattenere tutti, perché era giusto dopo il grandissimo girone di ritorno. Se N'Koulou vuole partire dovete chiederlo a lui. Abbiamo fatto il possibile per convincerlo a rimanere qui, è un po' che ne parliamo. Preferisco fermarmi a quello che ho detto, senza andare avanti. Il resto sono dinamiche societarie, dovrei pesare le parole, è meglio che faccia poi la società".