Segnatevi sul calendario questa data: 20 marzo 2021. Dario Essugo ha esordito con lo Sporting Lisbona a soli 16 anni e 6 giorni ed è diventato il calciatore più giovane a fare il suo debutto con la squadra portoghese.
Una serata storica che non dimenticherà mai. Allo Sporting da quando ha 9 anni, al triplice fischio non è riuscito a trattenere le lacrime, travolto dalle emozioni: “È una sensazione indescrivibile che ho sempre sognato. Devo ringraziare tutti per questo momento. È solo l'inizio. I miei compagni di squadra mi hanno sostenuto a molto e questo mi ha permesso di essere più rilassato”.
Entrato in campo all'86' minuto per sostituire Joao Mario nella sfida contro il Vitoria de Guimaraes, dopo essere diventato il giocatore più giovane a debuttare con lo Sporting de Portugal, ha un altro record nel mirino: diventare il più giovane marcatore nella storia del club, un record che appartiene ad un certo Cristiano Ronaldo quando aveva 17 anni, 8 mesi e 2 giorni.
Il tempo per riuscirci non gli manca, come la fiducia: ha firmato il suo primo contratto da professionista il 17 marzo e solo tre giorni dopo ha esordito con i Leones di Lisbona. Sembra proprio un predestinato.
O meglio, un precursore: considerando i top 5 campionati europei (Bundesliga, Liga, Ligue 1, Premier League e Serie A), nessun classe 2005 aveva ancora esordito ufficialmente. Lì, ancora, i coetanei aspettano. In Portogallo, invece, già ne ammirano uno.
