Larga vittoria nell'ultima giornata di campionato per il Napoli di Luciano Spalletti, che batte lo Spezia di Thiago Motta e chiude a quota 79 punti in classifica.
Le parole di Spalletti
Ai microfoni di DAZN l'allenatore del Napoli ha commentato con soddisfazione la partita vinta: "Non si poteva chiudere meglio. Effettivamente è stato importante fare un risultato di questo genere, perché dimostra che lavoro con una squadra e dei ragazzi seri. Alcuni di loro non giocavano da diverso tempo e si sono fatti trovare pronti. Questo vuol dire che si sono allenati bene".
Poi Spalletti prosegue parlando dei tanti giovani che hanno giocato contro lo Spezia: "Sì i giovani sono fatti trovare pronti, in particolare Marfella che ha anche fatto un intervento da portiere top. Il fatto di aver avuto la possibilità di lavorare con giocatori molto professionali diventa molto importante".
Dopo prosegue parlando degli episodi sugli spalti che hanno interrotto la partita per una decina di minuti: "Sono cose che fanno dispiacere e che allontanano dal calcio. Negli stadi ci sono bambini e famiglie, serve comportarsi diversamente. Si deve fare in modo che non avvengano. C'è da dire che poi gli animi si sono calmati e i tifosi hanno iniziato a tifare. Si deve sottolineare e puntare sui viva alla propria squadra e non i cori contro gli avversari".
Spalletti prosegue parlando della programmazione della prossima stagione: "Lo stiamo già facendo. Come ho detto non è che si possa mettere a posto tutto in 10 giorni. Sarà un mercato in cui si dovrà essere bravi a inserirsi in situazioni che capiteranno".
A proposito di mercato, il Napoli in estate rischia di perdere diversi leader: "Noi quest'anno per un motivo o per un altro rischiamo di perdere dei leader, questo rischia di far calare il livello di personalità della squadra e questo fa la differenza".
In conclusione l'argomento passa a Insigne e alla festa di addio: "La cena per Insigne è stata una serata magnifica anche perché hanno partyecipato tutti gli uomini del Napoli. Dal presidente al più umile dei lavoratori della società. Il fatto che ci fossero tutti ci ha fatti sentrie ancora più forti".