Una vittoria per respirare, sofferta ma fondamentale. La Sampdoria batte la Spal al 91’, vince lo scontro salvezza e rilancia le sue ambizioni dopo un periodo complicatissimo: “Non sono euforico, lo sarò quando saremo fuori pericolo”, ha ribadito Ranieri ai microfoni di Sky Sport.
L’allenatore blucerchiato ha poi analizzato la gara: “É stata una partita tosta, ma lo sapevamo. Noi abbiamo tirato più in porta: forse il pareggio sarebbe stato giusto ma se abbiamo segnato all'ultimo vuol dire che ci abbiamo creduto fino all'ultimo. Bisogna dare fiducia a questi ragazzi, spero di tirarli fuori presto. Mettere dentro i giovani un messaggio ai più esperti? É un messaggio alla squadra, in questo momento ho bisogno di tutti”.
Ranieri ha poi fatto chiarezza sull’esclusione di Quagliarella: “In settimana ha avuto un problemino all'adduttore e ci sono state tante partite ravvicinate, ho preferito farlo riposare. Bonazzoli, Gabbiadini e Caprari mi sono piaciuti comunque. Caprari è un giocatore particolare, ho molta stima in lui. Quando tempo servirà per avere un'identità? Questo dipendere da quanti punti faremo, anche se in questo momento la cosa più importante è l'equilibrio”, ha concluso l’allenatore della Sampdoria.