Il futuro di Ole Gunnar Solskjær al Manchester United è in bilico (QUI le informazioni e le voci legate anche al possibile arrivo di Conte), soprattutto dopo il clamoroso 0-5 contro il Liverpool. Per il momento, però, l’esonero sembra essere rimandato, ma il norvegese è con le spalle al muro e deve conquistarsi la conferma tramite i risultati.
Le parole di Solskjaer in conferenza
“Sembravamo un pugile ubriaco”. Ci va giù senza mezzi termini l’allenatore norvegese, che non difende la prestazione della sua squadra contro i Reds. Nella gara dell’Old Trafford, infatti, il Manchester United è rimasto tramortito dalle sortite offensive del Liverpool: “Sono responsabile del risultato e della prestazione”. L’umiliante risultato ha spinto parte dei tifosi a lasciare lo stadio già a metà ripresa.
Leggi anche - Ronaldo: "La sconfitta contro il Liverpool è solo colpa nostra"
Poi ha proseguito sul tema delle critiche ricevute: "Credo che le critiche colpiscano tutti. Gli allenatori di un certo profilo ci devono convivere. Io sono concentrato sul mio lavoro, ma non posso accettare bugie", facendo riferimento ad aclune voci riguardanti dei presunti cattivi rapporti con Paul Pogba. "Non leggo i social, ma Paul è venuto da me molto arrabbiato. Ripeto: accetto le critiche e alzo le mani per la brutta prestazione, ma non accetto che s'inventino bugie sui miei giocatori e su di me".
Obiettivo rialzarsi
Oltre al futuro incerto, Solskjaer deve anche rimettere in carreggiata la sua squadra. Domani ci sarà un altro avversario ostico, il Tottenham di Nuno Espirito Santo: “Ora dobbiamo reagire. Qui ho affrontato momenti brutti, sia come giocatore che come allenatore, con due-tre crisi da manager. Sono sicuro che reagirò”.
Maguire sta con Solskjaer
Anche Harry Maguire, capitano dei Red Devils, ha detto la sua sulla pesante sconfitta contri i rivali storici del Liverpool: “Abbiamo deluso allenatore, staff e soprattutto i tifosi. Nello spogliatoio ci sono esperienza e e leadership per tirarci fuori da questa situazione. Nulla è compromesso”.