La Fiorentina di Vincenzo Italiano continua il cammino europeo. Dopo aver eliminato il Braga, la squadra viola sfiderà il Sivasspor negli ottavi di finale della UEFA Conference League (QUI gli accoppiamenti). I turchi sono un avversario ostico, ma assolutamente alla portata della squadra di Italiano. Tutto quello che c'è da sapere sul Sivasspor, prossimo avversario della Fiorentina.
La stella Gradel e l'allenatore Çalimbay
Dopo aver sfidato il Basaksehir nella fase a gironi, la Fiorentina pesca un'altra squadra turca, il Sivassport di Riza Çalimbay. Primo posto nel girone con 11 punti, davanti il Cluj, che ha sfidato la Lazio nel playoff. Un cammino importante, anche grazie all'eterno Max Gradel. Trentacinque anni per l'ivoriano, ma già tre gol e due assist nella fase a gironi. A lui si aggrappa il Sivasspor, che tenta la scalata in Conference League. Altro leader, questa volta in panchina, è Riza Çalimbay. Da bandiera del Besiktas, l'allenatore è già nella storia del club, avendo conquistato la Coppa di Turchia nella passata stagione.
Il Sivasspor sta vivendo una stagione altalenante come la Fiorentina: bene in Europa, alti e bassi in campionato. Il club turco è attualmente dodicesimo nella SuperLig con 24 punti in classifica (6 vittorie, 6 pareggi e 10 sconfitte).
Come gioca il Sivasspor
Il Sivasspor, di base, gioca con il 4-3-3. L'inventiva e la pericolosità è data dalle ali offensive, la stella Gradel e Yesilyurt, che devono imbeccare la punta. I turchi, però, hanno il dubbio Yatabare. Dopo il grave infortunio ai legamenti del ginocchio sinistro, la presenza del maliano non è certa. Per sostituirlo, è arrivato a gennaio Jordy Caicedo.