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Data: 09/02/2020 -

Cosenza-Benevento, nel ricordo di Carmelo Imbriani: le parole del fratello Gianpaolo

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Carmelo aveva indossato da calciatore sia la maglia del Cosenza che quella giallorossa
Carmelo aveva indossato da calciatore sia la maglia del Cosenza che quella giallorossa

Sarà sicuramente un match speciale quello in programma stasera al San Vito Marulla tra Cosenza e Benevento. E non per gli obiettivi di classifica di entrambe le squadre: il Benevento primo a 51 punti cercherà di avvicinarsi alla Serie A, il Cosenza diciottesimo proverà a centrare importanti punti salvezza. Sarà una di quelle partite dove l’aspetto meramente sportivo lascerà spazio all’amore e ai sentimenti. Nel ricordo di Carmelo Imbriani. Scomparso prematuramente il 15 febbraio del 2013, Carmelo ha giocato per tre stagioni con la maglia del Cosenza tra il 1999 e il 2002, sfiorando la promozione in Serie A. Cinque, invece, le stagioni disputate con la maglia del Benevento, di cui diventò allenatore nel novembre 2011. Nella giornata di domani, lunedì 10 febbraio Carmelo avrebbe festeggiato il suo 44esimo compleanno.

GIANPAOLO IMBRIANI: “SARA’ UNA PARTITA EMOZIONANTE”.

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Gianpaolo Imbriani, fratello di Carmelo, ci parla dall’America: “Adesso mi trovo in Connecticut sempre per far conoscere la storia di mio fratello in tutto il mondo”. Ma andiamo con ordine. Domani sarà il giorno di Cosenza-Benevento: “Questa per la mia famiglia è una partita piena di ricordi. Sono sicuro che entrambe le tifoserie daranno vita a un bellissimo spettacolo nel nome di Carmelo. Se la guarderò? Sono sette anni che ormai non guardo una partita”. Un’esperienza molto importante quella di Carmelo a Cosenza. Fu accolto come un figlio. Quella calabrese è una città a cui era particolarmente legato”. Un legame che fu certificato nel periodo della malattia: “Cosenza è una delle città che è stata più vicina a Carmelo. Io e la mia famiglia ci teniamo a ringraziare dal profondo del cuore tutta la città per l’affetto sincero che ci hanno sempre donato”. Poi il discorso si sposta sul Benevento, Gianpaolo sorride e ci confessa: “Questa squadra avrebbe fatto sognare mio fratello . Per lui vedere il Benevento a questi livelli sarebbe stato il massimo. Ha sempre amato la maglia giallorossa. La sentiva cucita addosso”. Carmelo che con il Benevento è stato prima calciatore poi allenatore: “In realtà lui è sempre stato semplicemente Carmelo per tutta la città. Era uno del popolo. Gli piaceva vivere tra la gente”. Poi un pensiero ai tifosi giallorossi: “Io da quando Carmelo non c’è più non tifo per nessuna squadra ma tifo per i tifosi del Benevento. Loro ci sono stati vicini in tutti i modi. Un coro, un murales una maglia. Hanno sempre fatto qualunque cosa per ricordare Carmelo e sostenere la nostra associazione”.

IMBRIANI NON MOLLARE 

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L’associazione “Imbriani non Mollare”, nata durante il periodo della sua malattia, nasce per un motivo ben preciso, come ci spiega Gianpaolo: “L’intento era quello di non disperdere tutto quell’amore ricevuto da tutta Italia e di diffondere i valori di lealtà sportiva e antirazzismo che hanno sempre contraddistinto la sua figura”. Un associazione che dopo la morte di Carmelo è diventata la vera e propria forza di Gianpaolo: “E’ il mio modo di vivere inseme a Carmelo. Mi piace pensare che idealmente giriamo il mondo insieme”. L’obiettivo? “Far conoscere la storia di Carmelo e suoi valori in tutto il mondo. Nelle scuole, all’università, nelle tv”. Il sogno? “Costruire cinque stadi in cinque continenti intitolati a Carmelo Imbriani”. Un progetto complicato che Gianpaolo sta portando avanti con amore: “In Italia abbiamo a Benevento l’antistadio intitolato a mio fratello. Lo scorso 14 maggio ad Itigi in Tanzania è stato intitolato un impianto sportivo a Carmelo. Manca ancora lo stadio al completo ma con l’aiuto dalla Congregazione dei Missionari del Preziosissimo Sangue, Hitch 2 Produzioni, "Imbriani non Mollare" e Ntr24 ce la faremo”. Adesso l’obiettivo è l’America: “Ci sto provando, piano piano riuscirò a realizzare questo sogno anche qui negli Stati Uniti”. “Il calcio finisce, la vita resta e voglio sempre dare come uomo, un ricordo importante”. Firmato: Carmelo Imbriani. Cosenza-Benevento: palla al centro.

LEGGI ANCHE: Imbriani non Mollare, un progetto che continua: il racconto di Gianpaolo Imbriani

Ecco il link per chi volesse contribuire alle donazioni per l'associazione "Imbriani non Mollare". http://www.imbrianinonmollare.it/donazioni/

 



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