Saudi Pro League: date, squadre, regolamento
Tutto quello che serve sapere sulla Saudi Pro League 2023-2024: squadre partecipanti, allenatori, regolamento, date
La Saudi Pro League 2023-2024, nota per motivi di sponsorizzazione come Roshn Saudi League, comincerà venerdì 11 agosto con l’anticipo del Prince Abdullah Al-Faisal Stadium di Jeddah fra Al Ahli e Al Hazem. L’antipasto di una stagione che si preannuncia come la più importante e seguita di sempre per questo campionato, popolato quest’estate di moltissimi campioni provenienti dai massimi campionati europei.
Il campionato proseguirà con le altre partite della prima giornata, in programma fra sabato 12 e lunedì 14 agosto. L’Al Ittihad di Benzema e Kanté giocherà proprio lunedì sul campo dell’Al Raed, mentre l’Al Hilal di Milinkovic-Savic e Koulibaly sarà impegnato in contemporanea ad Abha; Cristiano Ronaldo e Marcelo Brozovic giocheranno col loro Al Nassr quella stessa sera sul campo dell’Al Ettifaq di Steven Gerrard e Jordan Henderson.
Saudi Pro League 2023-2024: date e regolamento
La Saudi Pro League terminerà nel mese di maggio. A comporre l’organico del campionato sono 18 squadre; esiste una regola che vieta a ciascuna di esse di disporre di più di 8 giocatori stranieri in rosa. A fine anno retrocedono le ultime tre della classifica, senza spareggio.
Le quattro squadre più importanti del campionato sono quelle di proprietà del fondo sovrano PIF: Al Hilal, Al Ahli, Al Ittihad e Al Nassr. Non a caso si tratta anche delle società più attive sul calciomercato: la finestra estiva chiuderà il 20 settembre, cioè 20 giorni dopo i campionati europei principali.
Gli acquisti più importanti di queste 4 squadre sono finora i seguenti:
– Al Hilal: Ruben Neves, Kalidou Koulibaly, Sergej Milinkovic-Savic, Malcom
– Al Ahli: Allan Saint-Maximin, Edouard Mendy, Riyad Mahrez, Roberto Firmino
– Al Ittihad: Ngolo Kanté, Fabinho, Karim Benzema
– Al Nassr: Marcelo Brozovic, Seko Fofana, Alex Telles, Sadio Mané
Da non dimenticare che l’Al Nassr a dicembre aveva rilevato Cristiano Ronaldo dopo l’esperienza del portoghese al Manchester United. In questi giorni è in corso la Arab Champions League, competizione per club dei Paesi arabi, e CR7 ha salvato i suoi dall’eliminazione ai gironi.
Un altro club che in questa fase ha dimostrato grande ambizione è l’Al Ettifaq, che per la panchina ha ingaggiato l’inglese Steven Gerrard, reduce dalla deludente esperienza all’Aston Villa, e a centrocampo ha acquistato dal Liverpool il connazionale Jordan Henderson, mentre in attacco punta sull’ex Lione Moussa Dembelé.
Gli allenatori della Saudi Pro League 2023-2024
E gli allenatori? Molte delle squadre di vertice hanno deciso di cambiare per non farsi trovare impreparate. Si è detto di Gerrard all’Al Ettifaq, ma tornando alle quattro “big” l’Al Hilal ha scelto il portoghese Jorge Jesus: per lui si tratta di un ritorno, dopo l’esperienza nella stagione 2018-2019. L’Al Nassr punta invece sul connazionale Luis Castro, ultima panchina al Botafogo, allo Shakhtar Donetsk dal 2019 al 2021. Singolare in questo contesto la scelta dell’Al Ahli, che ha puntato su un allenatore giovanissimo (35 anni) e molto promettente, il tedesco Mathias Jaissle, che ha lasciato dopo due anni il Salisburgo. Unica conferma quella di un altro portoghese, Nuno Espirito Santo, all’Al Ittihad dal 2022. Fra gli altri, spiccano i nomi del romeno Cosmin Contra, ex difensore del Milan, che allena il Damac; di Czeslaw Michniewicz, ct della Polonia a Qatar 2022, che oggi guida l’Abha; di Slaven Bilic, ex ct croato e manager del West Ham, all’Al Fateh; e di Marcel Keizer, ex Ajax e Sporting, allenatore dell’Al Shabab.
Saudi Pro League: l’albo d’oro
La squadra campione in carica è l’Al Ittihad, che ha terminato lo scorso campionato davanti all’Al Nassr, mentre è l’Al Hilal la formazione più titolata con 18 vittorie (al secondo posto Al Ittihad e Al Nassr con 9).