Soffre e vince. Senza Caputo, Defrel e con un super Consigli. Il Sassuolo resta aggrappato alle prime posizioni della classifica, ringrazia il suo portiere e la sfortuna di un Benevento arrembante. De Zerbi, ai microfoni di Sky, è consapevole dell’importanza dei tre punti conquistati: “Non stiamo benissimo, siamo un po' in sofferenza. Ci stiamo aggrappando con le unghie alle alte posizioni”.
Poi spiega: “Nel calcio ci sono i periodi di calo, ma dobbiamo giocare meglio. L'importante è che ci siamo mentalmente all'interno della partita. Djuricic ha fatto bene, ma per quelle che sono le sue caratteristiche. Non possiamo chiedergli quello che fanno Caputo o Defrel. Se non torniamo in fretta quello che siamo la pagheremo alla lunga”.
Il Sassuolo punta in alto ma non dimentica da dove è partito: “Dire che siamo una piccola squadra non vuol dire togliere ambizioni, ma fare ordine. Ci sta che il Sassuolo a Roma anche con un uomo in più non vinca. Non ci dobbiamo dimenticare che siamo partiti con tanti giovani, anche io sono giovane. Non vorrei che passasse il messaggio che sia tutto dovuto. Noi dobbiamo divertici facendo il più possibile”. In chiusura l’assenza di Caputo: “Oggi mancava anche Defrel, e quando mancano pesa”, ha commentato De Zerbi.