Il Torino, dopo la sconfitta dell'ultimo turno contro l'Atalanta, torna alla vittoria in trasferta battendo al Ferraris la Sampdoria di Dejan Stankovic. Dopo il gol di Buongiorno (il primo in Serie A), il raddoppio è arrivato, nel recupero, grazie a Pietro Pellegri. L'attaccante classe 2002, ex Genoa, dopo aver segnato è andato a esultare sotto la gradinata sud, fulcro del tifo sampdoriano, scatenando così la rissa in campo.
Samp-Torino, Pellegri esulta sotto la sud: anche Juric e Stankovic in campo
Un gol, per Pellegri, che mancava da tempo. Tanto che lo ha portato a esultare con veemenza, e polemica, sotto la gradinata dei tifosi sud, dove risiedono i tifosi della Sampdoria. Il primo ad andare a prendere Pellegri è stato Amione, che era già uscito, partendo dalla panchina.
Quindi tutti gli altri, tra cui anche gli allenatori, Ivan Juric e Dejan Stankovic, entrati in campo. A fine gara, sedata la tensione, i due allenatori si sono abbracciati.
Juric: "Chiedo scusa da parte di tutti"
Nel post gara, Ivan Juric - allenatore del Torino - ha parlato del gesto di Pellegri: "Oggi è mancata maturità. Mi sento di chiedere scusa da parte di tutti noi. Queste cose non si fanno, dobbiamo capire la loro situazione, sono compagni di lavoro e ci vuole rispetto. La squadra invece è stata in generale matura durante la partita".
Le parole di Pellegri
A commentare l'accaduto anche Pietro Pellegri, che ha dichiarato: "Tutti conoscono la mia storia, sono nato a Genova, cresciuto nel Genoa e sono tifoso del Genoa, ma detto questo ho sbagliato e quando uno sbaglia deve avere l’umiltà di chiedere scusa. Chiedo scusa alla Sampdoria, ai giocatori della Sampdoria e ai tifosi della Sampdoria".