Una sfida dal valore doppio, novanta minuti per ripartire. In cerca della continuità, dopo le due vittorie consecutive con Palermo e Modena, la Sampdoria di Pirlo. Per invertire il trend e cambiare marcia il nuovo Spezia di Luca D’Angelo, arrivato al posto di Alvini durante la sosta per le nazionali. Posta in palio altissima, per morale e sopratutto classifica: al termine dei novanta minuti di Marassi a portare a casa l’intero bottino nel primo derby in Serie B tra Samp e Spezia sono i blucerchiati, grazie alla doppietta di Fabio Depaoli.
Modulo, interpreti e risultato: svolta Samp, nel segno della continuità
Vittoria che porta a 13 i punti nelle ultime 6 partite per la Sampdoria di Andrea Pirlo, segno che i segnali arrivati con Palermo e Modena indicavano la strada per una svolta che sembra davvero essere arrivata. Tra una fiducia ritrovata e prestazioni in crescendo, all’insegna di una continuità obiettivo dichiarato da Pirlo alla vigilia del match. “Le vittorie portano fiducia all'interno della squadra e all'ambiente, però non dobbiamo pensare di essere usciti da una situazione critica. - le parole dell’allenatore da Bogliasco - Non bisogna montarsi la testa, pensare di essere fuori dai problemi dopo i nostri ultimi risultati: dobbiamo restare concentrati e avvelenati, perché questa è una partita che conta”.
Una gara dal peso specifico doppio. Per i tre punti in palio, fondamentali per la risalita in classifica e per centrare l’obiettivo fissato da qui alla fine dell’anno. “Vincerle tutte, per poi vedere a Natale dove siamo” ancora Pirlo. E poi perché arrivati in un derby contro un avversario, classifica alla mano, ad oggi diretto e in cerca di riscatto dopo il cambio in panchina. Obiettivo centrato dai blucerchiati, nel segno della continuità. A partire dal modulo, il 4-3-2-1 confermato dopo i nove punti in quattro partite. Verre a parte, rientrato scontata la squalifica al posto di De Luca, stessi anche i giocatori in campo. Pirlo si affida a Sebastiano Esposito in attacco, supportato da Borini e Verre. D'Angelo all'esordio si schiera a specchio e sceglie Antonucci e Verde in appoggio a Moro. In campo dall’inizio anche Salvatore Esposito, fratello di Sebastiano, nella ripresa dentro anche Francesco Pio. Sfida di famiglia tra i tre fratelli, per la prima volta contro, davanti a papà Agostino presente in tribuna.
A decidere il match la doppietta, un gol per tempo, di un Depaoli dopo Terni (esordio da tre punti per la Samp in questa stagione) ancora decisivo. Destro a incrociare, su pallone ribattuto da Dragowski su conclusione di Borini, per il gol a sbloccare la gara nel primo tempo. Nella ripresa, dopo il pareggio con dedica a Salva Ferrer di Kouda, colpo di testa imparabile per il numero uno dello Spezia. 2-1 a Marassi, derby alla Samp al triplice fischio, Sampdoria ora (in attesa delle altre gare della quattordicesima giornata) a tre punti dalla zona playoff.
Vittoria quella della Sampdoria non solo importante per la classifica del club blucerchiato, la partita del Ferraris è stata infatti anche la sfida nella sfida tra gli Esposito. Fratelli contro per la prima volta in carriera, tutti impegnati sullo stesso campo come mai successo prima. Davanti a papà Agostino, presente in tribuna per l’occasione. Sebastiano e Salvatore in campo dal primo minuto, Francesco Pio nella ripresa: a sorridere alla fine del match è stato l’Esposito maglia della Samp sulle spalle, al quale la traversa ha negato la gioia del gol, ma a fine gara per Sebastiano è stato comunque tempo di festeggiare. Il derby del Ferraris va alla Samp, la svolta è completata.
