Giorno di festa per Leonardo Spinazzola che oggi ha fatto rientro nella sua Foligno. L'amministrazione comunale, infatti, ha celebrato il campione d'Europa donandogli un piccolo gonfalone della città e dedicandogli una pagina speciale del grande libro del Comune. "È un onore essere qui - ha spiegato Spinazzola - Sono molto attaccato a Foligno e sono felice di ricambiare tutto l'affetto che mi viene dato".
Emozioni indimenticabili, come quelle vissute all'Europeo con la Nazionale di Roberto Mancini: "La vittoria dell'Europeo è la vittoria dell'Italia - ammette Spinazzola - del gruppo e della gioia che abbiamo dato a tutti gli italiani. La medaglia degli Europei la porterò sempre con me, dovrò creare una stanza proprio per custodirla, le stampelle invece le butterò, non so ancora dove, ma le butterò".
La testa di Spinazzola, infatti, è già rivolta al futuro. Prima, però, c'è da superare l'infortunio subito durante l'Europeo, la rottura del tendine d'Achille sinistro. "Punto a rientrare a novembre, ma questo è solo l'obiettivo che mi sono dato dentro di me, poi vedremo - spiega - L'obiettivo per me adesso è recuperare e fare una grande stagione con la Roma, ai mondiali penseremo dopo".
"Mi attendo un campionato avvincente"
Spinazzola ha poi parlato del campionato che attende la Roma: "Mi attendo un campionato avvincente. Molte squadre hanno cambiato gli allenatori, penso che sarà davvero un campionato agguerrito".