In questa stagione, la Roma ha accusato molto l'assenza di Chris Smalling. Il difensore inglese, perno della retroguardia di Mourinho negli scorsi anni, manca dai campi dal 1 settembre 2023, dalla sconfitta per 1-2 all'Olimpico contro il Milan. Quindi, un infortunio che lo ha tenuto fuori dal campo fino a ora e tutt'ora.
Adesso, dopo mesi di silenzio, lo stesso Smalling, attraverso una storia Instagram, ha pubblicato una lunga lettera, nella quale ha espresso il suo pensiero sul momento, smentendo anche varie voci.
Il messaggio di Smalling
"Dal mio arrivo alla Roma nel 2019 il mio impegno e la mia lealtà nei confronti del club non hanno mai vacillato. Dall'istante in cui ho messo piede alla Roma, mi sono sentito immediatamente a casa. Roma è la mia casa, e il rapporto che ho instaurato con i tifosi della Roma è qualcosa a cui tengo molto". Questo l'inizio del messaggio del difensore, che poi è passato a smentire le voci relative a una sua possibile richiesta di cessione: " Per questa ragione, vorrei affrontare alcune delle voci che circolano da qualche tempo. Vorrei anzitutto mettere in chiaro che non ho mai né chiesto né contemplato di lasciare questo grande club".
Il difensore è passato a parlare degli ultimi mesi, quelli dell'infortunio: "Detto francamente, gli ultimi mesi sono stati i più frustranti della mia carriera. Ci sono cose nel calcio come nella vita che possiamo controllare, e altre che invece sfuggono al nostro controllo. Questo infortunio appartiene alla seconda categoria.
A nessun calciatore piace trascorrere le proprie giornate su un lettino fisioterapico. Questo periodo lontano dai miei compagni, contrassegnato da un imprevisto dopo l'altro, mi ha messo a dura prova. I miei compagni vengono e verranno sempre davanti a tutto, ma la priorità assoluta dello staff medico è di garantire che io possa dare un contributo significativo nella seconda parte di questa stagione e nelle stagioni a venire.
Nello specifico, il difensore ha parlato del suo infortunio e il piano di recupero: "Mi sono mostrato aperto verso qualsiasi tipo di soluzione proposta dagli specialisti, tanto a breve quanto a lungo termine, e le insinuazioni secondo cui avrei dettato io il piano di recupero sono false. Avendo escluso ogni esperto consultato il ricorso all'intervento chirurgico, non mi resta che confidare nelle competenze di chi segue la mia riabilitazione, la quale, al contrario di quello che si crede, comprende, eccome, antidolorifici. In abbondanza.
La priorità assoluta è garantire che io possa giocare per la Roma al massimo delle mie potenzialità per gli anni a venire. La pazienza e la lealtà con cui mi accompagnate verso questo laborioso percorso di rientro sono molto apprezzare. Non vedo l'ora di rivedervi presto".
Nell'ultimo passaggio, Smalling ha salutato Mourinho, dando allo stesso tempo il benvenuto a De Rossi:
"Inoltre, colgo l'occasione per ringraziare José e il suo staff per il sostegno nelle ultime tre stagioni e dare il benvenuto a Daniele nel club. Forza Roma".