Roma, De Rossi: “Vogliamo togliere lo scudetto dal petto della Juventus”
Terzo posto finale in Serie A e una straordinaria semifinale in Champions League, per la Roma la stagione appena conclusa è stata più che positiva. Nessuna voglia di accontentarsi però per la squadra giallorossa, che adesso punta ancora più in alto: parola di Daniele De Rossi, che ai microfoni del canale tematico ufficiale del club ha parlato dei progetti della squadra di Di Francesco in vista della prossima annata. Un obiettivo chiarissimo per De Rossi e compagni, lo scudetto.
“Per la prossima stagione l’obiettivo è continuare a giocare come abbiamo fatto quest’anno – ha detto il capitano della Roma -, avremo la possibilità di conoscerci ancora meglio e di sicuro perderemo meno punti per strada. La Juventus ha una concentrazione e un grado di attenzione superiore, noi dobbiamo imparare questo perché probabilmente al momento è la sola cosa che ci manca. Comunque vogliamo dare fastidio ai bianconeri fino al termine del campionato e magari togliere loro lo scudetto dal petto“.
Per provare a conquistare il titolo secondo De Rossi fondamentale ripartire da Eusebio Di Francesco in panchina: “Il suo compito non era semplice – ha spiegato il centrocampista giallorosso -, guidare una squadra che l’anno precedente aveva stabilito il record di 87 punti e fare ciò che ha fatto è qualcosa di importante. Inizialmente, leggendo i giornali, la scelta di puntare su di lui aveva fatto storcere la bocca a qualcuno. Ma alla fine si è rivelata vincente. Spalletti? Io gli sono comunque molto legato”. Un altro dei punti di forza della Roma è rappresentato da Alisson: “Mi chiedevo come si facesse a spendere 10-12 milioni di euro per un portiere quando avevamo Szczesny – ha ammesso De Rossi -, ma Alisson è un fenomeno e tiene alla Roma“.
Chiusura dedicata all’ex capitano Francesco Totti, compagno di mille battaglie dal quale De Rossi ha ereditato la fascia: “La stagione appena conclusa era iniziata in realtà lo scorso 28 maggio (giorno del ritiro di Totti, ndr). E’ stata per tutti una nuova vita, sia per Francesco che per i romanisti. Non vederlo in campo con la fascia di capitano al braccio è stato scioccante per i tifosi, ma anche per tutti quanti noi, e la prima stagione senza di lui non è stata semplice. Ma sono felice che sia andata bene a livello di risultati e di atmosfera – ha concluso De Rossi -, ora anche lui si trova maggiormente a suo agio, anche se rimane il solito ‘cazzarone’ di una volta”.