José Mourinho in conferenza stampa è stato chiaro. Ora si richiude la parentesi Conference, archiviato il Bodo e conquistata la semifinale, e testa di nuovo sul campionato. Il calendario dei giallorossi, dopo questa serata europea, si arricchisce di (almeno) altre due gare nel prossimo mese: l'andata e il ritorno contro il Leicester per la semifinale di Conference League.
L'unica italiana ancora in Europa: 28 aprile e 5 maggio la doppia sfida al Leicester
La Roma però innanzitutto deve ripartire dalla Serie A, il 18 aprile (Pasquetta) è in programma il big match contro il Napoli al Maradona. "E' importante che tutti capiscano che se lunedì il Napoli gioca per vincere lo scudetto e la prossima settimana l'Inter gioca per vincere lo scudetto, noi giochiamo per finire quinti". E' sempre quello il target per il portoghese che nelle più recenti occasioni ha evitato di parlare di un quarto posto sinonimo di Champions League ma al momento distante 5 punti.
Dopo gli azzurri dell'ex Spalletti, la Roma affronterà l'Inter (ancora in trasferta). Poi riecco la Conference: l'andata contro le Foxes è in programma il 28 aprile, mentre il ritorno il 5 maggio (all'Olimpico) dopo la gara casalinga contro il Bologna che riporterà nuovamente i tifosi giallorossi nello stadio di casa.
Nel weekend 7-8 maggio - data e orario anche in questa occasione sono ancora da definire - sarà tempo di un'altra gara esterna (contro la Fiorentina). A seguire: il Venezia in casa e infine la trasferta di Torino chiuderà questo campionato di Serie A. Se con il match contro i granata finirà la stagione della squadra di Mourinho però è ancora da vedere. Se infatti il doppio confronto con il Leicester finirà in modo positivo per la Roma, Pellegrini e compagni avranno ancora un altro appuntamento in campo: a Tirana per l'eventuale finale di Conference League visto che l'epilogo della terza competizione europea è in programma il 25 maggio.
Tra l'Europa presente e quella del prossimo anno. In poco più di un mese, la Roma si gioca entrambe.
