Giornata di vigilia in casa Leicester City: giovedì 5 maggio, infatti, la squadra inglese farà visita alla Roma (Clicca qui per la probabile formazione giallorossa) per il ritorno della semifinale di Conference League. Si riparte dall'1-1 del King Power Stadium. Il fischio d'inizio sarà alle ore 21 in un Olimpico sold out per l'occasione.
L'allenatore Brendan Rodgers ha presentato la gara in conferenza stampa, soffermandosi sullo stadio giallorosso: "Roma avvantaggiata in casa? In realtà potrebbe essere anche uno svantaggio, perché prima di scendere in campo dovranno fare i conti con la pressione di tutto l'ambiente. Allo stesso tempo chiaramente tutto questo può essere usato a proprio vantaggio. Non vedo l'ora di giocare all'Olimpico, di avere quella compostezza e quella maturità necessarie per portare a termine il lavoro".
Leicester, Rodgers: "Cosa fare? Andare in campo e divertirsi"
Oltre a parlare dell'ambiente, l'allenatore del Leicester City ha spiegato cosa dovrà fare la sua squadra: "Tutto ciò che i miei dovranno fare è andare in campo e divertirsi. Le sfide contro PSV e Rennes per noi erano una novità, questo invece è un altro passo verso la maturazione di una squadra giovane. Abbiamo dimostrato che possiamo farcela".
Poi Brendan Rodgers ha aggiunto: "Andremo in campo senza paura e per vincere la partita. Ecco quale sarà la nostra mentalità. Voglio che i giocatori imparino da questa esperienza, è bello sentirli parlare di questa partita, si sente la fame che hanno. Ci siamo meritati questo risultato nel tempo, ora vogliamo fare il passo successivo e andare in finale".
"Ho regalato una tazza da tea a Mou"
Dal vino... al tea. Dopo il siparietto al termine della gara d'andata, Rodgers ha aggiunto: "Sì, ho regalato a Mourinho una tazza da tea. L'ho fatto per ringraziarlo di tutto ciò che ha fatto per me quando ero un giovane allenatore". Infine, l'allenatore del Leicester City ha parlato della sua squadra: "Nessuno è indisponibile. Si è allenato anche Vardy e potrà essere della partita".