Rio Ferdinand: “Per fermare Ronaldo ci fu bisogno dell’ossigeno”
Cristiano Ronaldo un incubo per le difese avversarie oggi, che di anni ne ha 35, figurarsi quando ne aveva 18 e che si affacciava alla sua carriera da calciatore professionista. A raccontare un aneddoto, che risale al 2003, del "primo" Cristiano Ronaldo è stato Rio Ferdinand a margine di un evento EA Sports.
L'ex difensore del Manchester United ha raccontato come andò a finire la prima gara che giocarono contro quando l'attuale attaccante della Juventus militava ancora nello Sporting Lisbona: "Abbiamo giocato contro lo Sporting nel 2003, al rientro nello spogliatoio dopo il primo tempo John O'Shea aveva bisogno di una bombola di ossigeno dopo che era stato in marcatura su Ronaldo. Era a pezzi e stava seduto lì ansimando. Gli dicevamo di stare in marcatura su di lui, ma lui neanche ci rispondeva, era a corto di fiato".
Poi una rivelazione sul passaggio di Cristiano Ronaldo proprio al Manchester United dallo Sporting Lisbona: "Ad essere sinceri, io, Paul Scholes e Nicky Butt lo dicemmo subito 'Questo ragazzo è pazzesco, dobbiamo farlo firmare con il Manchester United'. Poi siamo saliti sul pullman per tornare a casa, ma siamo stati seduti lì ad aspettare la partenza per circa un'ora e mezza. Poi ci è stato detto che alcuni dirigenti stavano cercando di far firmare a Ronaldo un accordo".