Dopo un primo procedimento che ha portato la Reggina ha subire una penalizzazione di 3 punti in classifica nell'attuale Serie B, i tempi del secondo procedimento per mancati pagamenti ai tesserati è stato anticipato dall'11 maggio a oggi, 4 maggio, con il Tribunale Federale Nazionale che ha analizzato la questione e ha assegnato 4 punti di penalizzazione per questo secondo procedimento.
Questo il comunicato della Figc sulla sentenza: "Il Tribunale Federale Nazionale, presieduto da Roberto Proietti, ha sanzionato la Reggina 1914 (Serie B) con 4 punti di penalizzazione in classifica da scontare nella corrente stagione sportiva, disponendo anche l'inibizione di 3 mesi per l'amministratore delegato e rappresentante legale pro tempore del club Paolo Castaldi. La società, già sanzionata dal TFN con 3 punti di penalizzazione il 17 aprile scorso, era stata deferita per responsabilità propria e responsabilità diretta per una serie di violazioni in materia gestionale ed economica".
Penalizzazione Reggina, i motivi
Il prossimo appuntamento del caso è in programma per l'11 maggio davanti la Corte Federale d'Appello per il ricorso della Reggina. Dopo la prima penalizzazione di 3 punti in classifica (che verranno discussi il prossimo 18 maggio, ma anche questa data potrebbe essere anticipata), il Tribunale Federale Nazionale ha esaminato gli elementi a disposizione per il secondo procedimento nei confronti della Reggina dopo i rilievi della Covisoc per il mancato pagamento di stipendi ad alcuni tesserati e del mancato versamento delle ritenute Irpef. Al contrario di quanto pensavano in molti, con richieste che sarebbero potute arrivare anche a 7 punti di penalizzazione, il Tribunale ha richiesto 4 punti di penalizzazione per queste motivazioni.
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