Non arriva la vittoria per Mauricio Pochettino all’esordio sulla panchina del Paris Saint-Germain. In una situazione non semplice a livello di organico, con ben 9 assenze fra cui quelle pesanti di Neymar, Florenzi e Kimpembe, i parigini non vanno oltre al pareggio per 1 a 1 in casa del Saint-Étienne. Al vantaggio di Hamouma ha risposto pochi minuti dopo Kean, sempre più centrale nel progetto, con il decimo gol personale da quando è arrivato in Francia.
Pochettino, presentato solo due giorni fa come allenatore del club parigino, nonostante il pareggio vede margini di miglioramento: “Siamo delusi perché volevamo vincere e abbiamo anche avuto l’opportunità di farlo nel secondo tempo. Un punto non è sufficiente, ma date le circostanze lo dobbiamo accettare. Ho visto cose positive per il futuro”.
Con una serie di partite ravvicinate in vista, il tempo per lavorare in allenamento è poco: “Ci sono delle circostanze difficili, ma non stiamo cercando scuse. Oggi è stata una partita difficile, ma siamo il PSG e il nostro obiettivo è sempre quello di vincere le partite. Useremo tutti i mezzi e le strategie possibili per migliorare, non sono preoccupato. Abbiamo tutte le qualità per migliorare rapidamente”.
Il gol di Kean è stato facilitato dall’assist fornito dall’altro italiano, Marco Verratti, che ha caratteristiche molto apprezzate dal tecnico argentino: “Marco ha le qualità per giocare in diverse posizioni, è un leader. Legge bene la partita, sono molto contento di quello che ha fatto in campo” così come è da elogiare la disponibilità di una stella come Kylian Mbappé: “Può ancora migliorare, come tutta la squadra. Sono molto felice con lui, il modo in cui si è aperto all’ascolto è la strada da percorrere”.
Chiusura sul proprio ruolo nell’indirizzare la squadra da fuori dal campo: “È molto importante che io trasmetta la mia energia dalla panchina. Sono qui da pochi giorni, ma stiamo lavorando nella giusta direzione”.