Il caso plusvalenze degli ultimi mesi è stato un tema molto caldo in Serie A. Alla Juventus sono stati momentaneamente tolti 15 punti ma bisognerà capire cosa deciderà il Collegio di Garanzia che potrà confermarli o eliminarli totalmente. Come ha riportato la Gazzetta dello Sport, però, oltre alla prima carta Covisoc consegnata ai bianconeri, ne è stata data una seconda ai legali che l'hanno richiesta e si tratterebbe di una conversazione del 31 marzo 2021 tra il procuratore Chiné e il presidente Covisoc Paolo Boccardelli.
Caso plusvalenze, consegnata una seconda carta Covisoc
A differenza della prima carta Covisoc, nella quale era servito il ricorso dei legali bianconeri, questa volta è stata consegnata subito la cosiddetta "seconda carta Covisoc" nella quale non ci sarebbe il nome della Juventus (come nella prima).
In questo caso, infatti, i legali di Federico Cherubini e Fabio Paratici (deferiti in occasione del processo bianconero) hanno avuto l'ok per la consegna della carta da parte della FIGC. Come nella prima carta Covisoc, non ci sarebbe il nome del club bianconero ma solo - si legge - "situazioni gestionali che meritano un attento monitoraggio" in vista di "potenziali iniziative istituzionali".
Bisognerà, quindi, capire cosa deciderà il Collegio di Garanzia dopo le ultime prove emerse e se alla Juventus verranno ridati, oppure no, i 15 punti che cambierebbero (nuovamente) la classifica.