Pirlo: “Concessi venti minuti alla Lazio, ma abbiamo reagito da squadra”
Quarto risultato utile consecutivo e momentaneo -1 dal secondo posto del Milan. Non poteva esserci serata migliore per la Juventus che, grazie al 3-1 contro la Lazio, arriva nel migliore dei modi alla sfida contro il Porto in Champions League dove sarà necessario rimontare dopo la sconfitta dell'andata. Rimonta, come quella avvenuta stasera all'Allianz Stadium: da 0-1 a 3-1.
"Siamo partiti male, spalancando le porte per il gol alla Lazio – spiega Andrea Pirlo a Dazn – Poi c'è stata una reazione di squadra, nonostante le assenze abbiamo disputato un'ottima gara. Non ci siamo abbattuti e abbiamo alzato il ritmo, questo è il fatto più importante. Avevamo i giocatori contati chi ha giocato come Cuadrado veniva da un allenamento. Ci siamo preparati alla partita di stasera che era un finale, anche chi ha giocato fuori posizione ha dimostrato abnegazione e professionalità. La cosa più importante erano i tre punti, ho avuto massima disponibilità da parte di tutti. Ciò che mi è piaciuto maggiormente è la reazione di squadra".
L'allenatore bianconero ha parlato della concentrazione dei suoi: "Abbiamo iniziato la partita con venti minuti di ritardo, ma era normale perché molti rientrati e altri fuori posizione. Quando vai sotto è difficile recuperare, soprattutto contro squadre contro la Lazio che si conosce da anni e che in settimana non aveva giocato. Abbiamo fatto la nostra partita, era importante per la classifica e siamo contenti per quanto fatto".
Tra i singoli chi spicca è Alvaro Morata, autore di una doppietta nel secondo tempo: "Non lo abbiamo avuto nell'ultimo periodo a causa di alcuni problemi prima fisici e poi di altro tipo – ammette Pirlo – Sta cercando la forma migliore, per noi è fondamentale viste le sue caratteristiche diverse dagli altri attaccanti. Speriamo di averlo al 100% che può dare molto di più". Pirlo ha parlato anche di Kulusevski: "Quando arrivi a giocare a 20 anni alla Juventus hai tante pressioni, non è come giocare nel Parma. Qui ogni partita è diversa e ogni passaggio è importante, sta dimostrando di essere un campione prima nella testa e poi nelle prestazioni. Questo gioca a suo favore".
Chiosa finale sulla sfida di martedì sera in Champions contro il Porto: "Abbiamo due giorni per prepararla, devo riposarmi anche io che sono più stanco dei giocatori. Troveremo la forma per dare importanza a questa gara che è fondamentale per il proseguo della Champions e della nostra stagione. È un obiettivo talmente importante che non possiamo sbagliare la gara di martedì".