Dopo il pareggio contro la Salernitana, il Milan deve subito rialzare la testa contro il Sassuolo. Il match è in programma sabato 30 dicembre alle 18:00 e Stefano Pioli ha parlato a poco più di ventiquattro ore dal calcio d'inizio in conferenza stampa.
Milan, la conferenza di Pioli in vista del Sassuolo
L'allenatore rossonero ha aperto parlando dei tifosi: "Abbiamo una tifoseria incredibile e che viene contraddistinta soprattutto nei momrnti difficili. E' un patrimonio che dobbiamo salvaguardare, non capita spesso".
Sugli ultimi giorni: "E' stata una settimana di lavoro. Siamo concentrati per migliorare il presente, abbiamo lavorato con attenzione e cura. Gabbia? Non parlo di mercato. Il club si è dato disponibile per coprire le difficoltà che abbiamo al momento".
Pioli ha proseguito: "Domani ultima spiaggia? Non deve esserlo. Ogni volta che giochiamo dobbiamo avere la consapevolezza di aver dato tutto. Non ho sentito Cardinale. L'ho visto l'ultima volta un mese fa. Ho vissuto questi giorni lavorando, non penso al mio futuro: è sbagliato. Dobbiamo pensare al presente del Milan. I giocatori non hanno timore, hanno solo voglia di stare insieme e superare le difficoltà".
Su Theo e Leao: "Siamo un gruppo di lavoro che cerca di migliorare e crescere. Siamo insieme e lavoriamo insieme. Rafa arriva da un infortunio, ci vuole un po' di tempo soprattutto per un giocatore come lui. Theo sta ricoprendo un ruolo non suo".
Pioli ha concluso: "Il nostro difetto è non avere avuto continuità. Difficile dare una spiegazione, i giocatori nuovi sono forti e si sono calati subito nel nostro spirito. E' normale che ci voglia tempo ad adattarsi, il nostro campionato è il più difficile. A volte siamo discontinui anche all'interno della partita".