Al momento il calciomercato è dominato da una trattativa: quella tra la Juventus ed il Manchester United per Paul Pogba. Il centrocampista francese è vicino al ritorno ai Red Devils con un trasferimento dalle cifre astronomiche (oltre i 100 milioni). Giorgio Perinetti, direttore sportivo del Venezia, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport ed ha detto la sua in merito al possibile trasferimento di Pogba al Manchester United: "Sarebbe un trasferimento record, epocale per l'entità delle cifre e per il fatto che il giocatore passerebbe da una società storica ad un'altra altrettanto importante, con lo United che riporterebbe a casa un giocatore a parametro zero. Potrà scatenare un effetto incredibile, soprattutto per il mercato della Juventus che potrà rinforzarsi ulteriormente: non credo che la Juve si indebolirà senza lui, perché perderebbe un centrocampista di livello assoluto ma può prenderne due di grande spessore. Perdere Pogba non è semplice ma penso che la Juve abbia pensato a cosa fare con gli introiti di questo trasferimento. Bonucci? Non pensavo potesse raggiungere questi livelli incredibili. Penso sia il vero regista della Juve e della nazionale. Se avessi dovuto scegliere di cedere uno tra Pogba e Bonucci? Il difensore non l'avrei mai venduto, preferirei vendere un giovane forte, perché Bonucci è insostituibile e impossibile da perdere. Pogba deve ancora dimostrare di essere decisivo, Bonucci già l'ha fatto. Cuadrado? E' stato una delle cause di un piccolo strappo tra la Juve e Conte. Adesso che Conte ha Cuadrado al Chelsea si parla di un possibile suo ritorno in Italia, è singolare. All'epoca era un giocatore che per la Juve assolutamente voleva".
Si passa poi ad alcune considerazioni sul mercato del Milan: "E' una società che sta in un momento di grande attenzione per la possibile cessione che segnerebbe la fine di un'epoca che ha segnato il calcio italiano per tanti anni. Credo che il mercato del Milan sia tutto da vedere, può accadere di tutto. Sappiamo che Galliani ha colpi di genio anche in condizioni economiche non facilissime. Ma adesso non sarebbe né giusto né generoso parlare del mercato del Milan. Bisogna aspettare, ma penso che da qui al 31 agosto il Milan farà qualcosa per accontentare Montella e il suo gioco che può essere interessante".