"È stato un viaggio PAZZesco!" La fine di un lungo percorso. Ma torniamo al principio: "Ciao CALCIO, sono passati più di 30 anni da quando ci siamo conosciuti..." Inizia così il post di Instagram di Giampaolo Pazzini, che oggi ha detto addio al calcio giocato. "Ero un bambino la prima volta che ho stretto un pallone tra le mani e da allora è diventato per me come un “amico inseparabile”. Ero un ragazzino come tanti, con una vita davanti e mille sogni nel cassetto che sperava di diventare un giorno un calciatore di serie A". Un messaggio lungo e appassionato, nel quale l'ex attaccante dell'Hellas Verona, Inter e Milan tra le altre ripercorre la sua carriera tuffandosi tra i ricordi più dolci.
Guardavo i grandi campioni in tv - contunua il post - e con loro sognavo la maglia azzurra della Nazionale, la magia degli stadi pieni di tifosi e la Champions League; ma mai avrei pensato che un giorno tutto ciò diventasse realtà e che grazie a te potessi vivere così tante emozioni. Quel bambino pian piano si è fatto grande e grazie a te ha realizzato uno ad uno tutti i suoi sogni e sai cosa ti dico: “È stato tutto pure più bello di come me l’immaginavo!” Adesso però siamo arrivati alla nostra resa dei conti ed è giunto il momento di lasciarti riposare, penso sia giusto così".
Pazzini conclude il suo pensiero con una consapevolezza acquisita e un ringraziamento: "Avrei potuto continuare per vivere ancora un po’ quelle sensazioni ed emozioni che solo tu sai darmi ,forse sì; il bambino che è in me avrebbe voluto continuare a farlo, ma l’uomo mi dice che è arrivato il momento di salutarci anche perché so già che tutto ciò mi mancherà anche tra 20, 30, 40 anni, perció: Grazie di tutto!"
