In un calcio sempre più fisico, in cui la figura del trequartista classico è scomparsa o adattata a mezzala o esterno, oggi ci sono 2 giocatori in Serie A che hanno ereditato il soprannome di Pastore, ovvero El Flaco, il magro. Si tratta di un altro argentino come Matias Soulé e di un bresciano come Andrea Colpani.
“Sono 2 giovani che stanno facendo bene, ma già si vede che hanno qualcosa. Questo soprannome me l’hanno dato a 8-9 anni e mi è rimasto. Mi piaceva tanto, noi argentini abbiamo questa usanza", spiega l'ex Roma a Gianlucadimarzio.com. (CLICCA QUI PER LA PRIMA PARTE DELL'INTERVISTA).
Di proprietà della Juventus e in forza al Frosinone, il classe 2003 ha iniziato la stagione in giallazzurro con 4 in 8 presenze, gli stessi del classe 1999 con la maglia del Monza. Quest'ultimo è stato soprannominato così dal compagno Riccardo Gatti ai tempi dell'Atalanta Primavera, che vedeva una certa somiglianza con l'ex Palermo e Roma.
"Loro hanno caratteristiche simili alle mie, alle mie movenze in campo. Spero continuino a lavorare tanto e di non pensare di essere già arrivati, perché ce ne sono tanti che dopo qualche anno spariscono. Mi auguro che continuino ad ascoltare i più grandi e gli allenatori, così possono diventare ancora più forti. Se poi continueranno a chiamarli Flaco, meglio ancora”. Parola di Pastore. (CLICCA QUI PER LA SECONDA PARTE DELL'INTERVISTA).