Palermo retrocesso in Serie C. E’ questo quanto emerge dalla Sentenza del Tribunale Figc di 1° grado che ha retrocesso il club rosanero all’ultimo posto del campionato di Serie B appena concluso, condannandolo dunque alla Serie C per illecito amministrativo. Il tribunale ha invece dichiarato inammissibile il deferimento nei confronti dell'ex presidente Maurizio Zamparini.
Palermo retrocesso in Serie C: il comunicato ufficiale
Questo quanto si legge nel comunicato ufficiale pubblicato sul sito della FIGC. "Il Tribunale Federale Nazionale - Sezione Disciplinare dichiara inammissibile il deferimento nei confronti di Zamparini Maurizio; Per il resto irroga le seguenti sanzioni:
- Giammarva Giovanni, inibizione di anni 2 (due)
- Morosi Anastasio, inibizione di anni 5 (cinque) e preclusione ex art. 19, comma 3 del CGS FIGC;
- Società US Città di Palermo Spa, retrocessione all’ultimo posto del Campionato di SERIE B della stagione sportiva in corso 2018/2019".
Palermo in C: la nuova classifica di Serie B, cambiano playoff e playout
Cambia dunque la classifica del campionato di Serie B appena concluso, visto che il provvedimento diviene immediatamente esecutivo: salvo il Venezia, mentre a disputare i playout saranno Salernitana e Foggia, con il Perugia ammesso ai playoff.
Queste le squadre che parteciperanno dunque agli spareggi promozione: Benevento, Pescara, Verona, Spezia, Cittadella e Perugia. Venerdì 17 maggio inoltre il Foggia ha un’udienza che potrebbe ridurre di uno o due punti la penalizzazione iniziale. Il Palermo comunque farà ricorso, provocando di fatto lo slittamento di playoff e playout.
Palermo in C, le prime reazioni dopo la sentenza
"Una decisione che colpisce tutta la città, che non tiene conto dei risultati sportivi ed ancor più dolorosa se si tiene conto dei risultati raggiunti dalla squadra durante la stagione. Una decisione rispetto alla quale valuteremo, anche come Amministrazione comunale, quali siano i margini di appello”, è questa la prima reazione del sindaco della città di Palermo Leoluca Orlando dopo la sentenza del Tribunale Federale che ha deciso la retrocessione in Serie C del club rosanero.
Foggia ai playout: la società ancora in silenzio
La società del Foggia non rilascerà nessuna dichiarazione finché la situazione non sarà del tutto chiara. La squadra - che con il Palermo in Serie C eviterebbe la retrocessione diretta ma disputerebbe i playout contro la Salernitana - tornerà ad allenarsi martedì alle 15.30 come da programma. Foggia che è inotre in attesa dell'udienza (in programma il 17 maggio) che potrebbe restituire uno o due punti in classifica, modificando di fatto nuovamente la graduatoria finale e dunque il posizionamento playout (Foggia giocherebbe il ritorno playout in casa, nell'eventualità in cui venisse restituito un punto in classifica alla squadra).