"Osimhen? In estate finirà in Arabia. Khvicha non ci andrebbe nemmeno per un miliardo". Sono state queste le parole di Mamuka Jugeli, agente di Kvaratskhelia, ai microfoni di Sport1 Georgia sull'attaccante del Napoli. E a rispondere è stato lo stesso Osimhen tramite una storia sul proprio profilo Instagram. "Caro Mamuka Jugeli, sei un pezzo di sporcizia e una vergogna. Non nominare il mio nome".
Osimhen risponde all'agente di Kvaratskhelia: "Non nominare il mio nome"
"Osimhen ha firmato un nuovo contratto, ma tu pensi davvero che giocherà nel Napoli per tutta la sua carriera?". Mamuka Jugeli, agente di Kvaratskhelia, ha parlato così del futuro di Osimhen a Sport1 Georgia. Ma al termine dell'intervista la replica dell'attaccante nigeriano all'agente del compagno di squadra non si è fatta attendere.
"Caro Mamuka Jugeli, sei un pezzo di sporcizia e una vergogna. Sono imbarazzato dal tuo modo di ragionare, idiota! Non nominare il mio nome". E' stata questa la dura risposta di Victor Osimhen nei confronti dell'agente di Kvaratskhelia. Jugeli infatti ha sostenuto che lo stesso Kvaratskhelia accetterebbe di giocare per i grandi club europei come Bayern Monaco o Barcellona, senza scegliere di trasferirsi in Arabia. Il motivo? Secondo l'agente, il georgiano avrebbe volontà e obiettivi diversi rispetto all'attaccante nigeriano, fresco di rinnovo con il Napoli fino al 2026.
Calenda: "Dichiarazioni inaccettabili. L'unico desiderio di Victor è quello di aiutare il Napoli"
Poche ore dopo le parole dell'agente di Kvaratskhelia, è arrivata anche la risposta di Roberto Calenda, procuratore di Osimhen: "Ognuno deve guardare in casa propria e avere rispetto del lavoro altrui. Non è corretto parlare del futuro di giocatori che non si rappresentano. Le presunte dichiarazioni dell'agente Mamuka Jugeli sono gravi, superficiali e inaccettabili. Inoltre mettono il mio assistito Victor Osimhen in cattiva luce nei confronti dei tifosi del Napoli senza alcun motivo. L'unico desiderio di Victor, oltre alla Coppa d'Africa, è quello di aiutare il Napoli. Il resto è spazzatura".
Insomma, dopo la contestazione dei tifosi a seguito della sconfitta contro il Torino, all'interno dello spogliatoio di Walter Mazzarri la tensione non intende abbassarsi. Intanto, gli azzurri si preparano per scendere in campo sabato 13 gennaio nel match di campionato contro la Salernitana. Il Napoli dovrà cercare una reazione dopo due sconfitte e un pareggio. La vittoria infatti manca dallo scorso 16 dicembre.