Ogni pensiero negativo attorno al Napoli è stato mandato via con una partita che rasenta la perfezione contro il Sassuolo: 6-1 al Maradona grazie alla doppietta di Mertens e ai gol di Osimhen, Koulibaly, Lozano e Rrahmani. Non può che essere soddisfatto Spalletti, non solo della partita ma della stagione degli azzurri. "Deve prevalere il lavoro della squadra per tutto l’anno, avere quasi la matematica della Champions a tre giornate dalla fine non è una cosa facile. Giocare una partita come quella di oggi in un clima in larga parte di contestazione non era semplice. Mi dispiace della contestazione per i giocatori per tutto quello che hanno fatto quest’anno. Questa squadra ha raggiunto un grandissimo risultato".
Le parole di Spalletti dopo Napoli-Sassuolo
L'allenatore, intervenuto ai microfoni di Dazn, ha poi continuato. "La squadra ha giocato un grande campionato perché si veniva da due anni dove ci sono stati alti e bassi". Spalletti polemico anche sulla comunicazione attorno alla squadra. "Non dargli il giusto merito di quello che abbiamo fatto è sintomo di una pressione che si vuol mettere a questa squadra andando a diminuire quella su altre squadre. I dubbi su di me li mettono solo qualche giornalista. Non hanno qualità su cosa scrivere vanno a riprendere episodi del passato attualizzandoli inventando qualcosa".
Un campionato che comunque non è stato tutto rose e fiori. "Un po' di dispiacere per alcune partite c’è, ma queste sono state sostituite da tante vittorie con tutti i momenti difficili che ci sono stati e vanno a riparare. Quelle davanti a noi l’abbiamo fatto vedere che non sono superiori in determinati momenti, in altri no. Il campo ha detto che erano più forti di noi". Una stagione che ha anche portato miglioramenti per quanto riguarda il mercato, soprattutto in uscito. "Abbiamo creato una vetrina a tanti calciatori. Ad inizio stagione il presidente parlava di dover abbassare il monte stipendi, ora ci sono molti giocatori che sono oggetto del mercato e sono contento di questo perché meritano di essere nel mirino di grandi squadre".
"Non è più facile questo campionato", afferma l'allenatore azzurro. "Tutte le squadre della medio bassa classifica lottano ed hanno una qualità superiore rispetto agli anni precedenti. Oggi sembra quasi un successo essere la Lazio o la Roma e il Napoli dentro una situazione di insufficienza. Non è così. È un gioco poi a creare le aspettative di quelli che ci pare e poi andare a spingere altri".