Nove giornate, 17 punti che valgono il quarto posto e un ritardo dalla vetta di sei lunghezze. Non è l’inizio di campionato che il Napoli si aspettava, nell’anno in cui l’obiettivo era ridurre le distanze con la Juventus, che domina da anni il campionato italiano. Nelle ultime due stagioni gli azzurri sono arrivati subito dietro i bianconeri e il nuovo auspicio era quello di poter contendere ancor più concretamente lo scudetto. Eppure, dopo nove turni non sembra esser cambiato molto nei rapporti di forza della Serie A, che in cima alla classifica vedono sempre la stessa squadra.
2014/15
Negli ultimi cinque anni, soltanto in un’occasione il Napoli aveva fatto peggio in questa porzione di campionato. Era nella stagione 2014/15, quando gli azzurri (che chiuderanno addirittura quinti) all’epoca guidati da Rafael Benitez erano settimi a quota 15 a sette punti di distanza dalla Juventus prima a 22.
2015/16
In quell’anno la Roma fu protagonista di un’ottima partenza ed era in cima al campionato. Dopo le prime nove giornate i giallorossi erano primi con 20 punti, il Napoli seguiva al secondo posto con 18.
2016/17
Una situazione simile a quella attuale è stata vissuta nell’autunno 2016. La Juventus era prima in classifica con 21 punti, il Napoli seguiva al quarto posto con 17. Gli azzurri chiuderanno il campionato terzi, dietro i bianconeri e la Roma.
2017/18
Quella è stata la stagione in cui in assoluto si è stati più vicini ad una clamorosa interruzione dell’egemonia juventina. Il Napoli era anche riuscito ad espugnare l’Allianz Stadium. Dopo nove turni gli azzurri avevano 25 punti su 27 disponibili, con l’Inter che provava a tenere il passo con due lunghezze di ritardo.
2018/19
Più agevole la vittoria del campionato per la Juventus, ma sempre il Napoli si è imposto come seconda forza del campionato. Era così anche dopo nove giornate: Juve prima a 25, Napoli secondo a 21 nel primo anno sotto la gestione di Carlo Ancelotti.
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