Paolo Maldini e Frederik Massara a fare gli onori di casa. Oggi al Milan è il giorno di Krunic e Theo Hernandez, primi acquisti del calciomercato estivo presentati ufficialmente alla stampa. “Con Rade avevamo già parlato l’anno scorso”, ha commentato l’ex capitano, oggi direttore tecnico rossonero. “Volevamo giocare d’anticipo, così abbiamo intensificato i contatti con l’Empoli e il suo agente. Il centrocampo era la priorità, sapevamo sarebbero partiti in quattro. Theo invece è funzionale e noi cerchiamo profili di questo tipo. Adesso a sinistra siamo coperti”.
Giovanissimo, classe 1997 ha già vinto la Champions con il Real Madrid: “Cercava un club con lo stesso blasone, che gli consentisse di aprire un nuovo ciclo. Non è stato complicato convincerlo”. Tasselli precisi, pedine da cui ripartire per tornare presto ai massimi livelli: “Krunic ha due anni di esperienza in A con l’Empoli e grandissimi margini di miglioramento. Theo è uno dei migliori interpreti del ruolo, l’obiettivo è renderlo uno dei tre terzini più forti del mondo”.
Presente ma anche futuro: “Stiamo trattando Bennacer, è vero. Affermano che siamo indietro, ma il mercato chiuderà il 2 settembre, c’è tempo”. E poi c'è la suggestione Modric: “Monitoriamo calciatori in grado di guidare i giovani, aiutarli a maturare. Luka sarebbe perfetto, ma non ci sono stati mai contatti”.
La rosa deve essere ancora completata: “Proveremo a mettere nelle mani del mister l’organico al completo il prima possibile. Non dobbiamo, però, aver fretta di concludere le operazioni. Fondamentale è stare attenti per non sbagliare. I giovani forti costano, i giocatori maturi di meno, ma devono rispondere a determinate caratteristiche. Badate bene, profili interessanti si trovano sia in formazioni di prima fascia che in squadre retrocesse”.
Niente frenesia dunque: “All’inizio del mercato tutti alzano l’asticella dei prezzi, alla fine si possono individuare veri e propri affari. Il nostro interesse è fare felici i tifosi, noi dirigenti e la proprietà. Sappiamo di dover intervenire ancora, anche perché sono andati via in tanti, diversi poi erano arrivati a fine contratto”.
Ancora un paio di giorni, e tutti i calciatori rientreranno: “Cutrone è tornato ieri, Paqueta sarà qui il 30, mentre il 5 agosto arriva Kessie. Sui giornali si scrivono tante cose, ma la nostra idea di mercato spesso è molto distante dalle quelle parole”.