Nell’ultima gara prima della sosta è tornato tra i convocati di Gattuso dopo il brutto infortunio che gli ha fatto perdere gran parte della stagione, ieri ha giocato con la Primavera per mettere minuti nelle gambe. Andrea Conti è pronto a riprendersi il Milan e a dare il suo contributo per raggiungere gli obiettivi in questa ultima parte di annata. Da settembre a marzo, sei mesi per recuperare in cui tanto è accaduto in casa rossonera, il difensore vuole tornare presto in campo, come ha raccontato ai canali ufficiali del Milan.
"Sto bene. Dopo tanto tempo, per fortuna, inizio a sentirmi meglio - ha raccontato Conti - non sono ancora al 100% ma mi sento meglio Era importante mettere minuti nelle gambe anche se in una gara che non ha i ritmi da Serie A. Quello che conta è ritrovarsi con i compagni, so già cosa vuole Gattuso da me e devo continuare a lavorare. Voglio ringraziare la mia famiglia che mi è stata vicina in questi sei mesi, così come la società che non mi ha mai fatto mancare il sostegno. Devo ancora lavorare molto, non sono al 100% e sono pronto per giocare qualche spezzone di partita, ma a esser sincero non mi sentirei ancora pronto a giocare dall’inizio. Intanto sono tornato in panchina, ho provato una grande emozione, quasi come la prima volta. Dopo tanto tempo rivivere lo spogliatoio e le emozioni che ti dà la partita è stato per me molto importante”.
"C'è ancora una setimana di lavoro da sfruttare e Gattuso saprà cosa fare e come inserirmi nella maniera migliore. Ho ritrovato un Milan in cui è cambiato tanto, ho sempre cercato di stare vicino alla squadra perché era la cosa che mi aiutava a stare meglio. Credo alla Champions, ci credevo già mesi fa quando i punti di distacco erano molti di più e non vedo perché non dovremmo crederci tutti adesso. Le gare contro Juventus e Inter sicuramente saranno importanti per il nostro futuro".
