Da una finale playoff in Serie C all’Europa League. Da Foggia-Pisa a Marsiglia-Brighton. Sarà ancora Gattuso contro De Zerbi a distanza di più di sette anni dall'ultima volta. Il teatro non sarà lo “Zaccheria” di Foggia, ma il “Vélodrome” di Marsiglia. Stadi e contesti diversi, ma il clima sarà sempre infuocato. E con due allenatori “focosi” – così come ha dichiarato Gattuso nella conferenza stampa pre match – non poteva essere altrimenti.
"L'episodio con Roberto è una cosa di calcio, una cosa del passato, era una finale molto sentita...". Il riferimento di Gattuso è proprio a quel Foggia-Pisa. Finale playoff per andare in B. I due arrivarono quasi alla rissa. Ma ci torneremo, perché quella tra Gattuso e De Zerbi sarà anche e soprattutto una sfida tattica.
Aggressività, gioco in verticale e ampiezza: Gattuso vs De Zerbi
Un 4-3-3 contro un 4-2-3-1 innovativo e forse anche trainante. Gattuso contro De Zerbi sarà anche una “partita a scacchi” tra due allenatori italiani che – episodio in finale playoff a parte – si rispettano. Nel 4-3-3 di Gattuso avranno grande importanza le due mezzali e gli esterni, considerando che l’allenatore italiano ama giocare in ampiezza. Discorso diverso per De Zerbi. Un calcio fatto di verticalizzazioni continue, aggressione immediata al portatore di palla avversario e un possesso incessante, alla ricerca dello spazio giusto.
Si sa, con il Brighton non ci si annoia mai. In nove partite ufficiali giocate, otto sono terminate con almeno quattro gol. La squadra di De Zerbi alterna prestazioni da sogno, come per esempio il doppio 3-1 contro Manchester United e Newcastle, ad altre da incubo, come il 6-1 subito contro l’Aston Villa nell’ultima partita. E a proposito di risultati, le due squadre non arrivano sicuramente da un buon momento.
Due sconfitte consecutive per il Brighton, cinque partite senza vittorie per il Marsiglia. Una sola da quando in panchina c’è Gennaro Gattuso. Il morale delle due squadre non è sicuramente alto e il fattore mentale può essere determinante. La giocata del singolo, un calcio piazzato o un qualsiasi episodio. Sarà un match che si giocherà sul dettaglio.
“Due allenatori focosi”: quando una bottiglietta scatenò una (quasi) rissa
“Fu una cosa di campo”, ha dichiarato Gattuso in conferenza stampa. Ma a cosa si riferiva l’allenatore ex Milan? Durante la già citata finale Playoff Serie C del 2016, l’allenatore del Marsiglia venne colpito da una bottiglietta lanciata dalla tribuna. Da lì si generò una quasi rissa che portò anche a un diverbio acceso con lo stesso De Zerbi.
Un episodio che risale però ormai a più di sette anni fa e sul quale probabilmente entrambi oggi sorrideranno. Erano le prime esperienze in panchina, contesti diversi e c’era una Serie B da conquistare. Oggi magari non sarà una bottiglietta a scatenare un diverbio, ma la passione, la determinazione e il carisma di entrambi è rimasto lo stesso. Che sia Serie C o Europa League, poco importa.