Gol assegnato fra le polemiche a Old Trafford nel derby di Manchester: il pareggio dello United arriva al minuto 78' con Bruno Fernandes che batte Ederson in un'azione confusa, durante la quale Rashford segue il pallone pur essendo in posizione di fuorigioco, senza toccarlo ma lasciandolo nella disponibilità del portoghese, che segna.
Il gol viene inizialmente annullato, ma dopo un consulto con l'assistente l'arbitro Attwell torna sui suoi passi e concede la rete. Cosa è successo? E la decisione è giusta? Ce lo spiega Gianpaolo Calvarese.
Pareggio dello United con Rashford in fuorigioco: l'interpretazione regolamentare
L'episodio è davvero al limite, un caso border line. Quello che si può dire è che dal punto di vista didattico, si configura un'infrazione di fuorigioco. Proviamo a esaminare il regolamento per fare chiarezza al riguardo.
Dobbiamo prendere in considerazione il paragrafo del regolamento che riguarda l'interferenza con un avversario, paragrafo che menziona, nella fattispecie, quattro casistiche di punibilità. Il giocatore in fuorigioco commette infrazione se:
- impedisce all'avversario di giocare o di essere in grado di giocare il pallone, o
- contende il pallone, o
- tenta chiaramente di giocare il pallone, o
- fa un'evidente azione che chiaramente impatta sulla capacità dell'avversario di giocare il pallone.
Consideriamo in maniera analitica, come fossimo in un laboratorio regolamentare, quale delle possibili casistiche si concretizzi. Ovviamente non la prima, ma nemmeno la terza o la quarta: Rashford è punibile per la seconda casistica, dato che contende il pallone all'avversario. Il fatto che la decisione sia stata modificata in campo dopo un confronto fra arbitro e assistente ha acuito le difficoltà. Non si tratta comunque un chiaro ed evidente errore di Attwell, e quindi non è certo un caso da On Field Review.