Vigilia di campionato per il Manchester City, che domani affronterà in casa il Bournemouth alle ore 19:00. Proprio nella giornata di ieri i Citizens hanno tirato un sospiro di sollievo, in quanto il TAS di Losanna ha ribaltato la sentenza dello scorso 14 febbraio, che prevedeva l'esclusione del club inglese dalle competizioni UEFA per 2 stagioni e il pagamento di una multa di quasi 25 milioni di sterline (circa 30 milioni di euro). Commutando il tutto in una semplice multa.
E' stato proprio questo l'argomento principale affrontato oggi da Pep Guardiola in conferenza stampa: "Sono incredibilmente felice per la sentenza di ieri. Sono state dette tante falsità, ma il club ha agito sempre in modo regolare e vinto sul campo".
L'allenatore ex Barcellona ha poi continuato: "Come ho ripetuto molte volte, se avessimo fatto qualcosa di sbagliato avremmo accettato la decisione dell'UEFA e del Tas. Avevamo diritto di difenderci e l'abbiamo fatto, credendo nella correttezza del nostro operato. In molti ci hanno criticato, ma si sbagliavano. In dieci anni il club è cresciuto molto ha investito tanto come altre squadre in europa. Non siamo stati squalificati perchè abbiamo seguito le regole del Fair Play Finanziario, altrimenti ci avrebbero sanzionato".
Infine sul suo futuro: "La mia situazione personale era chiara già da tempo. Sarei rimasto qui in ogni caso, anche se ci avessero retrocesso in League Two. Rinnovo di contratto? E' prematuro parlarne, abbiamo un mese davanti a noi e un altro anno da giocare. Per un manager è tanto tempo".