Troppe partite, anche d’estate quando, invece, ci si dovrebbe riposare. Jurgen Klopp non è il tipo che le manda a dire e l’amichevole di Boston con il Siviglia di qualche giorno fa è stata l’occasione per uno sfogo fuori programma. Come riporta il Sun, A far infuriare l’allenatore, fresco di Champions League con il Liverpool e reduce da una stagione logorante in Premier, i continui impegni a cui dover far fronte: "Il problema non è il ritiro, lì avremo tutti a disposizione, eccetto Allison e il tridente d’attacco. Dopo tre giorni, però, non puoi andare da un calciatore e imporgli di iniziare a correre. Hanno trascorso dei mesi pesanti, in futuro bisogna cambiare".
Copa America, tornei con le rappresentative giovanili, ma in particolare la Coppa d’Africa. Sadio Mané tornerà disponibile per la prima giornata di campionato, prevista il 9 agosto contro il Norwich. E’ reduce da un’annata lunga 13 mesi: "In Inghilterra siamo i primi a cominciare, quando troviamo il tempo per allenarci? Dobbiamo diminuire la pressione sui ragazzi, cercare di abbassare i toni e non vivere ogni match come se fosse l’ultimo" le parole di Klopp.
Una critica severa all’attuale sistema: "Ci troviamo nella situazione per cui nessuno può immaginare di vivere senza calcio, eppure non è mai accaduto. Si gioca in continuazione, ma per garantire prestazioni adeguate bisogna concedere pause reali e ridurre i ritmi attuali".