La Roma si è guadagnata l'accesso alle semifinali di Conference League battendo per 4-0 il Bodo/Glimt dopo la sconfitta per 2-1 dell'andata.
I giallorossi sfideranno il Leicester di Brendan Rodgers: andata il 28 aprile in Inghilterra, ritorno il 5 maggio all'Olimpico. Ma come si presentano gli inglesi alla sfida?
La stagione più deludente degli ultimi anni
Il Leicester sta vivendo in Premier League la stagione più deludente degli ultimi 3 anni. L'attuale nono posto significherebbe rimanere esclusi dall'Europa dopo due anni. A meno che le Foxes non vincano proprio la Conference League, che garantirebbe l'accesso all'Europa League. Quella coppa che le Foxes hanno "salutato" ai gironi, eliminate all'ultima giornata dal Napoli di Spalletti.
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Dal 2016 sono rimasti solo in tre
Della squadra che vinse clamorosamente il campionato sotto la guida di Claudio Ranieri nel 2016 sono rimasti in pochi: il portiere Schmeichel, il centrocampista Marc Albrighton e l'attaccante Jamie Vardy. Quest'ultimo, trascinatore negli ultimi anni, sta vivendo una stagione negativa, con appena 25 presenze e 12 reti: per lui ci sono stati due seri infortuni, quello alla coscia e quello al ginocchio da cui non ha ancora recuperato. La squadra di Rodgers si affida ora in attacco al nigeriano Iheanacho e alla buona vena di Patson Daka, primo zambiano in gol in Europa, autore addirittura di una quadrupletta contro lo Spartak Mosca in Europa League.
La "last dance" delle Foxes
Sotto le attese, lungo l'intera annata, le prestazioni di alcuni degli uomini chiave della rosa: dal talentuoso James Maddison, che è in calo ormai da qualche anno, al pilastro della difesa Caglar Soyuncu: il turco sembra sempre meno affidabile. In generale, quella del Leicester quest'anno sembra una "last dance" per molti: non solo per i grandi "vecchi" della squadra, da Jonny Evans a Vardy, ma anche per l'allenatore, Rodgers, il cui rapporto con la piazza sembra meno passionale che in passato.
I giovani lanciati da Rodgers
Le buone notizie arrivano da alcuni giovani, che Rodgers sta integrando in squadra con buoni risultati: da Choudoury a Justin passando per Dewsbury-Hall e Luke Thomas. Se davvero dovesse vincere questa Conference, il Leicester potrebbe considerare chiuso un ciclo cominciato nel 2014, con la promozione in Premier sotto Nigel Pearson. Nel mezzo, una vittoria che ha fatto la storia dello sport, e non solo del calcio, e anche una tragedia, la morte in un incidente aereo del patron thailandese Vichai Srivaddanhaparabha.