Un 3-0 che rilancia la Lazio - che deve ancora recuperare una partita - nella corsa alla Champions League. I biancocelesti battono il Milan con una prova convincente, una serata che Simone Inzaghi, rientrato dopo essere guarito dal Covid, si gode pienamente: "I ragazzi sono stati bravissimi, per noi era una finale, l'ultima chance per rimanere attaccati alle prime. E solitamente le finali le giochiamo in questo modo. La vittoria è stata netta e schiacciante, contro una grandissima squadra".
Una vittoria firmata da un grande Tucu Correa: "Stiamo parlando di un grandissimo giocatore. E quando sta bene e non ha problemi... Le grandi partite le sente e le fa nel migliore dei modi".
Inevitabile parlare dell'episodio che ha fatto arrabbiare il Milan, il contatto tra Leiva e Calhanoglu in occasione del 2-0: "Lo devo ancora rivedere con attenzione. Dispiace che si parli di un episodio di fronte a una Lazio così, sulla nostra vittoria non ci sono dubbi. Giovedì a Napoli c'erano stati due episodi a nostro sfavore, ma se n'è parlato meno".
Con questa vittoria la Lazio rientra pienamente in corsa per un posto nella prossima Champions League: "Avremo tante partite ravvicinate? Dobbiamo cercare di arrivare alla fine senza troppe problematiche, gestendo condizione fisica e diffide. Ma guardiamo avanti: probabilmente arriveremo in Europa per il quinto anno consecutivo e a prescindere da quale Europa sarà, per me e il mio staff sarà un grande risultato".